Si diceva che il match contro Tomas Berdych avrebbe detto molto sulle vere condizioni della “Torre di Tandil”, e così è stato. Ma se il match contro il ceco ha evidenziato tutti i limiti con cui Del Potro dovrà fare i conti per tornare ad essere competitivo in singolare, una soddisfazione veramente grande se l’è tolta l’argentino la scorsa notte, annichilendo la coppia Dodig-Melo col compagno Leonardo Mayer per 6-3 6-2.
Il match in sé è stato letteralmente dominato dalla coppia argentina, pressoché perfetta al servizio, senza mai permettere agli avversari di fare più di due punti a game in risposta, di fatto fiaccando la loro resistenza anche al servizio, su cui sono andati troppe volte in difficoltà spianando la strada ai sudamericani.
Una vittoria tanto bella quanto insperata che innalzerà sicuramente il morale di “Delpo”, spingendolo a ritrovare presto il tennis a lui più consono. Intanto contribuirà a trattenerlo ad Indian Wells ancora per un paio di giorni almeno, in attesa di recarsi a Miami dove ha assicurato che sarà presente.
Riccardo Sozzi