Quando si dice che il tennis non ha età. A 69 anni suonati la statunitense Gail Falkenberg ha ottenuto le luci della ribalta per aver affrontato la connazionale di 50 anni più giovane Taylor Townsend, vincitrice degli Australian Open juniores nel 2012, al secondo turno di qualificazioni di un evento del circuito Futures da 25 mila dollari di montepremi a Pelham, Alabama.
Taylor Townsend’s actual QR1 opponent at the ITF25k. pic.twitter.com/8vDg1CEahB
— Jeff Donaldson (@jdd_sports) April 10, 2016
La 19enne Townsend non si è tuttavia lasciata sorprendere dal trovarsi dall’altra parte della rete un’avversaria che poteva tranquillamente essere sua nonna. L’afroamericana ha infatti conquistato il match con il nettissimo punteggio di 6-0 6-0 in 36 minuti di gioco, concedendo “solamente” 12 punti.
Da notare comunque che Falkenberg, che ha un passato da coach alla University of Central Florida e vanta un best ranking di n.360 raggiunto nel 1987, ha vinto la sua prima partita dal 1997, superando precedentemente nel torneo la 22enne Rosalyn Small per 6-0 6-1. Quest’ultimo incontro è reso ancora più bizzarro dal fatto che Small ha un record di 0-25 a livello ITF.
In ogni caso complimenti alla signora Falkenberg per averci dimostrato che la carta d’identità non conta quando c’è la passione per il tennis.