DA MONTECARLO – Non poteva mancare neanche quest’anno il consueto Players Party. La cornice dell’evento più mondano del torneo è stato l’esclusivo Montecarlo Bay, lo splendido hotel che, come suggerisce il nome, si affaccia sul golfo del Principato. Abbiamo parlato con Anna Galoppo e Cecilia Ghe, le organizzatrici dell’evento che, da circa vent’anni, grazie alla loro grinta ed energia, compiono una vera e propria “mission impossible” “rincorrendo ” i giocatori tra un match e l’altro.
Anche per l’edizione 2016 musica divertimento e humour erano al rendez-vous, tra spettacoli, balletti e sketch, molti dei quali animati dagli stessi giocatori presenti alla soirée.
Innazitutto la coppia di doppio Jean-Julien Rojer e Horia Tecau ha fatto l’imitazione della famiglia Murray. Rojer ha imitato Judy, mentre Tecau si è infilato nei panni di Jamie Murray. Lo sketch rappresentava Judy intenta a dispensare tutte le sue attenzioni a Jamie piuttosto che ad Andy, dato che ora Jamie è n. 1 in doppio. Molto comica la scenetta in cui gli dà i suoi biscotti preferiti e gli dice “se rimane qualcosa, ne dai a tuo fratello“. La vera Judy, presente alla soirée, salita sul palco ha ovviamente smentito l’episodio mostrandosi però molto divertita dal simpatico sketch. Poi è stata la volta di un quiz speciale per Rafael Nadal, Jo-Wilfried Tsonga e Jamie Murray.
Apprezzatissima la parodia dell’imminente matrimonio di Flavia Pennetta, interpretata da un fantastico Gilles Simon vestito da sposa, accompagnata all’altare dal padre, Juan Cabal e con Roberto Farah nel ruolo di uno scatenato e impaziente Fabio Fognini. Il matrimonio, celebrato da Bruno Soares, si conclude sulle note di Grease. Alla simpatica festa non è mancato il tema della next generation. Ed ecco puntuale uno sketch in cui si vedevano Kyrgios, Ymer & co. intenti a contendersi le wild card al gioco delle sedie.
Altra assoluta attrazione della serata l’imitazione, con tanto di parruccone biondo, di Bjorn Borg da parte di David Ekerot, ex tennista e anch’egli organizzatore dello spettacolo, che è stato premiato con un premio alla carriera.
Erano presenti anche due giocatori del Monaco, Jérémy Toulalan e João Moutinho dell’ A.S. Monaco che, sul palco, hanno regalato la maglia del club e posato con Rafa Nadal. Alla fine spazio a un balletto finale con Gilles Simon, Rohan Bopanna e Stéphane Robert sulle note di Uptown Funk. L’evento è stato inoltre ulteriormente allietato dalla presenza di Rocco, il figlio di Riccardo Piatti che, contento e divertito, è stato un po’ la mascotte della serata, partecipando agli sketch come raccatapalle e fan di Murray. Insomma, i protagonisti del circuito, fuori dal campo, hanno dato prova di sapersi improvvisare attori e ballerini, dimostrando di essere anche campioni del buon umore e dell’autoironia.