Inizia il torneo di Madrid con solo due incontri oggi nel tabellone maschile, l’incontro dei “tempi andati” tra Fernando Verdasco e Juan Monaco e quello tra Dolgopolov e Steve Johnson. Tra Verdasco e Monaco è l’undicesimo incrocio in carriera con Monaco avanti per 7 a 4 nelle vittorie. Da tenere conto che però negli ultimi 5 anni l’argentino ha vinto una volta sola, a Miami lo scorso anno. Primo set che parte subito con un break di Monaco nel terzo game, alla seconda palla break, nel game successivo è bravo l’argentino a tenere il servizio e a difendersi da due palle break. Altrettanto fa Verdasco, sospinto dal pubblico scarso ma caloroso, nel quinto game, riuscendo a tenere la battuta e a rimanere in scia. E bene fa perché nell’ottavo game Monaco si disunisce, regala due palle break allo spagnolo, che ne approfitta e riporta in parità il match. Poi nessun problema per chi serve, tanto che il pubblico di casa inizia a prepararsi al tiebreak, ma nel dodicesimo game Monaco sbaglia tutto ciò che può al servizio, si fa brekkare e regala il set a Verdasco. Secondo set con brividi solo nel terzo game, dove Verdasco si difende da tre palle break, con successo. Poi dominio di chi batte, fino al dodicesimo e ultimo game dove Verdasco sale fino a 15 a 40, colleziona due match point, ma fallisce entrambi. Si va al tiebreak. Vince Verdasco per due minibreak a quattro, con entrambi i tennisti che tengono la propria battuta solo 4 volte in tutto il tiebreak.
Vince anche Dolgopolov contro Steve Johnson, numero 32 ATP. In parità i precedenti tra i due, una vittoria a testa. Primo set dove c’è una sola palla break, per lo statunitense nel quarto game, sfruttata. Dolgopolov non riesce a impensierire l’avversario al servizio e si chiude 6 a 4. Nel secondo set il tennista ucraino è deciso a riprendere in mano il match e nel secondo game strappa il servizio all’avversario, i due tennisti si scambiano il servizio nel sesto e settimo game, e Dolgopolov porta a casa il set. Terzo set dove dominano i servizi, nessuna palla break fino al tiebreak, poco gioco in ribattuta. Tiebreak che due minibreak subiti da Johnson consegnano a Dolgopolov, insieme al match. Nel terzo set l’ucraino è impeccabile al servizio.
Nelle qualificazioni un indomabile Stepanek elimina Marcel Granollers, primo set davvero spettacolare, con Stepanek che perde il servizio nel quarto game, resiste all’inizio convinto dello spagnolo, per poi infliggergli un break nel sesto game, alla quinta palla break. Altro break ceco nel settimo game, e poi decimo game da brividi: Granollers spreca quattro palle break dopo essere salito 0 a 40, subisce la rimonta di Stepanek che chiude al terzo set point. Nel secondo set i due tennisti si scambiano il servizio nel primo e nel secondo game, poi ancora nel quarto e quinto game, con Granollers che non approfitta di un calo fisico di Stepanek, ma anzi subisce il break decisivo nel nono game, perdendo il servizio a zero. In tabellone entra anche Lucas Pouille, che però fatica più del dovuto contro il trentenne spagnolo Adrian Menendez, numero 200 ATP. Vinto il primo set, il francese si fa trascinare al tiebreak nel secondo set, che perde, con Menendez che serve benissimo nell’occasione e ottiene un solo ma vincente minibreak. Fatica enorme che gli costa un terzo set in apnea, due break di Pouille decidono il match.
Risultati primo turno:
[2] L. Pouille b. A. Menendez 6-3 6-7 (5) 6-1
S. Giraldo b. [7] D. Lajovic 6-4 6-3
R. Carballes Baena b. [6] R. Haase 7-6 (3) 6-3
[9] D. Istomin b. M. Kukushkin 6-2 2-6 6-3
P. H. Herbert b. [12] M. Youzhny 7-5 6-1
R. Stepanek b. [1] M. Granollers-Pujol 6-4 6-4
[5] D. Kudla b. B. Becker 2-6 7-5 (5) 6-2
Risultati qualificazioni:
[WC] F. Verdasco b. [WC] J. Monaco 7-5 7-6 (3)
A. Dolgopolov b. S. Johnson 3-6 6-3 7-6 (4)