Vi eravate affrontati a Montecarlo e tu avevi vinto in due set. Oggi hai vinto in tre set.
Lui ha giocato molto meglio oggi. Le condizioni erano un po’ difficili. In certi momenti avrei dovuto essere più disciplinato, ma sono felice di aver vinto e di darmi un’opportunità di giocare meglio al prossimo turno.
Che cosa ti soddisfa maggiormente del tuo gioco adesso?
Sto competendo bene. Posso non giocare bene in ogni match, ma sto riuscendo a trovare un modo per andare avanti nei tornei. In ogni incontro che gioco miglioro sempre di più. Quando si arriva al fine settimana e ai match importanti io ci sono, lotto e mi do sempre un’opportunità.
Pensi che sia possibile che tu possa vincere un torneo importante sulla terra?
Penso di sì. Se gioco bene e faccio le cose giuste, posso avere una possibilità contro chiunque.
Hai imparato qualche parola in italiano? Quali?
Qualcosa. Non so cosa dire adesso sotto pressione, ma riesco a capire, perché ci sono due membri del mio team che parlano italiano. Anche il mio preparatore atletico che è croato parla italiano. Quindi quando parlano tra di loro li capisco e non possono parlare male di me senza che io capisca.
Affronterai Nick Kyrgios al prossimo turno. Qual è la difficoltà maggiore che si ha ad affrontarlo?
Ha molta potenza di fuoco. Sa fare molte cose. Bisogna comandare i punti prima che lo faccia lui, perché entrambi eccelliamo nell’aggressività. Dipende da chi riesce a prendere per primo il controllo dei punti.
Traduzione di Chiara Nardi