“Il mio sogno? Vincere gli US Open, come mia madre”. Ambizioni forti per Brandon Holt, 18enne statunitense al suo primo torneo italiano qui a Santa Croce, 38° Internazionali juniores. Questo ragazzo di Los Angeles – che oggi al primo turno ha sconfitto in tre set, 2-6 6-2 6-1 il danese August Holmgren – ha un cognome che può passare inosservato, ma è il figlio di una ex star del tennis, la n.1 al Mondo Tracy Austin, 34 titoli WTA tra singolo e doppio, due volte trionfatrice a Flushing Meadows e anche agli Internazionali di Roma 1979, dove sconfisse una certa Chris Evert.
“Tutta la mia famiglia ha sempre giocato a tennis, anche mio padre Scott e i miei fratelli Dylan di 21 anni e Sean di 15 – spiega Brandon – Sono nato con il tennis in casa, e ho seguito le orme di mia madre perché credo che questo sport sia una sfida continua, ogni giorno contro un avversario differente, bellissimo. E’ emozionante essere qui in Italia, mi sta piacendo veramente tutto. Il mio futuro? Migliorare nel circuito junior, dove nel 2015 ho raggiunto la finale di doppio proprio agli US Open, e non mollare col tennis una volta iscritto al college” garantisce Brandon Holt che, altro segno del destino, ha studiato alla Palo Verde High School, la stessa del grande Pete Sampras.
Prima giornata con molte luci e poche ombre per il tennis azzurro. Esemplare per carattere la prova della fiorentina Lucrezia Stefanini (campionessa d’Italia a squadre con il Tc Prato) che sotto per 7-6 4-0 è riuscita a ribaltare un match difficile contro la tedesca Irina Cantos Siemers, vincendo al tie-break la seconda partita e poi chiudendo con autorità 6-3 nel set decisivo, grazie a una buona profondità di colpi che ha sopperito al solito debole servizio. Ottimo il risultato della riminese Lucia Bronzetti (n. 968 ITF) che ha regolato per 6-4 6-0 l’atleta di Taipei I-Hsuan Cho (che la supera di 759 posizioni nella classifica junior). Nel maschile, bene il marchigiano Samuele Ramazzotti,7-6 6-2 al belga Zizou Bergs, niente da fare per l’italo-argentino Andres Ciurletti, ko 7-6 6-3 contro lo statunitense Oliver Crawford, e per la wild card Marco Miceli, 4-6 6-4 6-4 per mano del francese Evan Furness.
Domani (inizio ore 8.30 a Santa Croce e Pontedera, ingresso libero) secondo turno con i big (i primi 32 tra maschi e femmine) in campo. Esordio anche per la lucchese Tatiana Pieri, n.7 del tabellone, contro la polacca Weronica Jasmine Forys.