Il secondo turno del tabellone del singolare maschile del Roland Garros vedrà andare in scena il derby serbo tra Viktor Troicki e Dusan Lajovic.
Mentre però il 25enne tennista di Stara Pazova ha vinto facilmente (6-4 6-3 6-3) il suo match di esordio contro lo statunitense di origine ucraina Denis Kudla, Troicki ha avuto bisogno di cinque set per avere la meglio su Grigor Dimitrov. Del resto era prevedibile che l’incontro tra il serbo, n. 24 ATP, ed il bulgaro, n. 36 del ranking, sarebbe stato uno dei match più interessanti ed equilibrati del primo turno.
A fine match è stato chiesto al 30enne belgradese se le quasi quattro ore di gioco potrebbero farsi sentire nel prossimo match.
”No, non mi sento troppo stanco. Mi sono preparato adeguatamente per affrontare match faticosi. Non avevo sicuramente un avversario facile, forse il più difficile se guardiamo il ranking, dato che era tra i primi a non essere testa di serie. Sapevo perciò che non sarebbe stato semplice. Dall’altra parte sapevo anche che lui non è in grande fiducia in questo periodo e che ero in grado di affrontare un match lungo. Quindi anche se stavo perdendo, sapevo che se trovavo un buon ritmo, potevo girare il match “ ha dichiarato il giocatore di origine russa, che affronterà per la prima volta il connazionale Lajovic