“Ho dato tutto me stesso. Ho combattuto. Mi spiace aver perso, ma ho giocato bene.”
Queste le prime parole di Viktor Troicki dopo la sconfitta in 4 set contro il campione in carica Stan Wawrinka negli ottavi di finale del Roland Garros.
“Fino a metà del terzo set il match è rimasto in equilibrio. Poi lui ha cominciato a lasciar andare il braccio, l’ho notato soprattutto sul servizio. Ho giocato in modo tale da non dargli spazio per preparare i colpi come piace a lui. Ha dovuto giocare al meglio per passare in vantaggio ed è quello che ha fatto. Ha giocato dei colpi fantastici quando ne ha avuto bisogno. Nel terzo e nel quarto set è stato il migliore” ha dichiarato il tennista serbo, analizzando con obiettività il match. E dicendosi soddisfatto del suo torneo:
“Per me questo è stato un ottimo torneo. Il quarto turno è comunque sempre il mio miglior risultato a livello Slam. Certo mi sarebbe piaciuto fare un passo in più. Mi dispiace per il sorteggio, il prossimo turno avrei affrontato Ramos che ha battuto Raonic e c’era la possibilità di andare ancora più avanti. Invece sono finito con Wawrinka che difende il titolo e sta giocando bene in questo periodo.”
Un Troicki quindi soddisfatto, anche se per la quinta volta in carriera vede sfumare il sogno di raggiungere per la prima volta i quarti di finale in uno Slam, dopo le precedenti eliminazioni agli ottavi qui a Parigi nel 2011 e nel 2013 e a Wimbledon nel 2012 e nel 2015.
“Un po’ di fortuna, un po’ di coraggio e un gioco migliore” ha risposto scherzando il n. 22 del mondo quando gli è stato chiesto cosa gli manca per arrivare alla seconda settimana di uno Slam. Per poi aggiungere più seriamente:
“Arrivare tra i primo otto in uno Slam è un grande risultato, serve un impegno straordinario.”