Non solo Gianluigi Quinzi, ma anche il suo amico di sempre, Matteo Donati, raggiunge i quarti di finale al Challenger di Caltanissetta cogliendo nella tarda serata di mercoledì il miglior risultato stagionale grazie alla vittoria 6-2 3-6 7-6 maturata ai danni del colombiano Santiago Giraldo, 128 ATP. I precedenti fra i due tennisti arridevano all’italiano che si era imposto al primo turno degli Internazionali d’Italia 2015 2-6 6-1 6-4, nonché al primo turno di qualificazioni di quest’anno (sempre a Roma) 4-6 6-3 7-6. L’azzurro si rivela la vera bestia nera del colombiano, capace di issarsi sino alla posizione numero 28 del ranking due anni orsono. Queste le parole del tennista alessandrino al termine del match: “Una partita giocata meglio rispetto a ieri, sono partito subito forte ed aggressivo. La fatica accumulata nel match contro Zekic è stata notevole, per questo ho cercato di accorciare gli scambi. Nel secondo set Giraldo è partito molto bene e io forse sono calato un poco. È stata una vittoria ottenuta col cuore”.
Ai quarti Matteo e Gianluigi daranno via al derby; Matteo sembra più solido e continuo mentalmente, ossia, a differenza del nativo di Cittadella, sembra capace di restare focalizzato totalmente sulla partita senza concedersi le pause che Quinzi sovente si prende. Allo stesso tempo il più giovane dei due, Gianluigi, è fisicamente migliore; ha affinato gli spostamenti laterali e pare aver trovato quella grinta interiore che in passato gli faceva perdere match alla portata solo a causa della poca propensione alla lotta tennistica. Matteo, dal canto suo, è un fighter nato, capace di portarsi a casa nello stesso torneo due partite al tiebreak del terzo. I due si conoscono bene sin dai tornei juniores e sarà curioso vedere la tattica che adotteranno nello sfidarsi.
Raggiunge i quarti di finale anche Alessandro Giannessi che estromette dal torno la terza testa di serie rappresentata da Elias Ymer, 125 Atp e vincitore proprio su questi campi una stagione fa. Un duplice 6-4 porta il nostro alla sfida contro Marcelo Arevalo nella quale parte con i favori del pronostico. Sicuramente una stagione sin qui positiva per il ligure che sta riuscendo a riportarsi ai livelli che più gli competono (best ranking 126) dopo una serie di infortuni e conseguenti stop.
Il meteo avverso ha fermato Salvatore Caruso quando si trovava sotto 3 a 0 nel primo set con Gonzalo Lama.
Carlo Soldati