Hai appena battuto Federer sull’erba, come ti senti?
Mi sento alla grande, il mio gioco è stato buono e ancora una volta ho servito bene e penso che la cosa mi abbia aiutato soprattuto nei momenti importanti. È incredibile ottenere questa vittoria contro Roger.
Quest’anno hai già avuto un paio di match duri contro dei buoni giocatori, durante il secondo set hai pensato che lui sarebbe stato in grado di recuperare? Cosa pensavi?
Nel secondo set ha giocato molto bene e il suo gioco era davvero ottimo. Io non ho fatto molti errori, è stato lui a giocare bene. L’unica cosa che sapevo è che dovevo restargli vicino all’inizio del terzo ed entrambi abbiamo avuto molte chance; chi le sfrutta vince il match.
Che importanza ha questa vittoria?
Battere Roger per la prima volta è sempre qualcosa di fantastico, ora sono in finale quindi ha anche un valore in più. Sono soddisfatto della mia prestazione e vedremo cosa accadrà domani. È sempre dura perché non sai mai cosa aspettarti, soprattuto contro gente come lui che mette pressione e cerca di tirare fuori il meglio dal loro gioco ed è qualcosa che io non aveva mai provato prima. Giocare con lui a Roma mi ha sicuramente aiutato per ottenere questa vittoria.