[1] S. Williams b. [Q] A. Sadikovic 6-2 6-4 (Antonio Pagliuso)
Sul Centrale di Church Road parte col piede giusto il Wimbledon di Serena Williams che batte la combattiva qualificata svizzera Amra Sadikovic con lo score di 6-2 6-4. La Sadikovic, all’esordio nel main draw di uno Slam, lotta sin dall’inizio, approfittando anche degli errori della trentaquattrenne americana – 8 gratuiti e 3 doppi falli al termine della frazione d’apertura –, ma alla fine cede con la Williams che archivia il set sul 6-2. Nel secondo segmento il numero di errori gratuiti di Serena aumenta e la tennista di origini macedoni, senza alcun timore reverenziale nonostante le centoquarantasette posizioni di differenza nel ranking, si toglie la soddisfazione di brekkare per prima la numero 1 del mondo. Serenona recupera subito il break perduto e il set prosegue nell’equilibrio fino al decimo game quando, avanti per 5-4, la campionessa in carica riesce a strappare il servizio avversario nel miglior momento possibile mettendo in ghiaccio la contesa. La Williams, al primo incontro sull’erba della stagione, chiude dopo settantatré minuti di gioco e nel prossimo turno sfiderà la connazionale Christina McHale.
[13] S. Kuznetsova b. C. Wozniacki 7-5 6-4 (Chiara Gheza)
La danese Caroline Wozniacki, in attesa di conoscere tra due giorni il suo destino in merito alla partecipazione ai giochi olimpici di Rio de Janeiro, entra sul centrale di Wimbledon per affrontare nel primo turno la russa Svetlana Kuznetsova. Caroline, scesa al numero 45 della classifica WTA a causa di un infortunio alla caviglia, conduce per 6 a 5 il computo degli scontri diretti tra le due e sull’erba ha sempre dominato l’avversaria. Sotto il tetto del campo chiuso per pioggia la Kuznetsova cerca di imporre il suo ritmo forzando le risposte sui servizi della danese, ma Caroline ritrova dal terzo game regolarità e sprazzi di bel gioco che la portano a recuperare subito il break subito in avvio di incontro. Il match continua senza sussulti fino al 5 pari quando Svetlana dimostra maggiore lucidità e forma fisica strappando il servizio alla Wozniacki. La russa va così a servire per il set e chiude alla prima occasione utile con un schiaffo al volo in 51 minuti di gioco. Il secondo parziale si apre come si era concluso il primo: una fallosa Wozniacki concede subito il break a una Kuznetsova galvanizzata da un paio di colpi vincenti. Svetlana gioca senza più timore e regala al pubblico di Wimbledon colpi di classe sopraffina, alternando discese a rete a delicate palle corte. Caroline prova a reagire ma nulla può contro lo stato di grazia della russa che va a condurre per 5 game a 1. Quando l’incontro sembra ormai saldamente nelle mani della Kuznetsova la luce per la russa si spegne e la Wozniacki conquista 12 punti consecutivi riportandosi sotto nel punteggio. Svetlana si aggrappa però al proprio servizio e con le ultime forze mentali rimaste riesce a chiudere set e partita con il punteggio di 6 a 4. La russa vola così al secondo turno dove incontrerà la giocatrice di casa Tara Moore.
[19] D. Cibulkova b. M. Lucic Baroni 7-5 6-3 (Domenico Giugliano)
Sul campo numero 18, fa il suo debutto Dominika Cibulkova, numero 18 WTA e testa di serie numero 19 del torneo. La sua avversaria, la Lucic-Baroni, era già stata battuta per quattro volte in quattro confronti, l’ultimo a Tokyo lo scorso autunno. Un precedente anche ai Championships, nel 2011, quando la Cibulkova trionfò a fatica 8-6 al terzo. Tuttavia, il match parte in salita per la giocatrice slovacca, che perde il servizio nel terzo gioco e lascia scappar via la Lucic sul 3-1. Nel sesto game arriva il controbreak della Cibulkova, che non concede più nulla al servizio e strappa la battuta all’avversaria nel dodicesimo gioco, chiudendo il parziale per 7-5 in poco meno di un’ora. Nel secondo set la Lucic parte ad handicap, commette tanti errori gratuiti, perde il servizio nel quarto gioco e lascia scappar via la Cibulkova fino al 4-1. A sorpresa nel settimo game la Lucic si riprende il break. Ma la riscossa della croata dura solo pochi minuti. Nel turno successivo cede la battuta per la seconda volta nel set e da il via libera alla giocatrice slovacca che chiude dopo un’ora e 45 minuti di gioco per 6-3. Ora per la Cibulkova la vincente di Gavrilova-Wang. Ottimo, tuttavia, l’esordio per Dominika, apparsa molto solida da fondo e concreta sulle palle break. La slovacca sarà inoltre protagonista del prossimo incontro di Fed Cup contro l’Italia, probabilmente insieme a Daniela Hantuchova.
Risultati:
[1] S. Williams b. [Q] A. Sadikovic 6-2 6-4
[13] S. Kuznetsova b. C. Wozniacki 7-5 6-4
[16] J. Konta vs M. Puig 6-1 2-1 sospesa
[6] R. Vinci b. A. Riske 6-2 5-7 6-3
E. Bouchard vs M. Rybarikova 6-3 2-1 sospesa
[19] D. Cibulkova b. M. Lucic-Baroni 7-5 6-3
K. Siniakova b. P. Parmentier 6-3 7-5
[21] A. Pavlyuchenkova vs S.W. Hsieh 7-5 1-6 sospesa
[30] C. Garcia b. C. Buyukakcay 6-2 6-3
L. Tsurenko vs [WC] E. Rodina 3-6 3-4 sospesa
D. Gavrilova b. Q. Wang 2-6 6-3 6-4
[WC] T. Moore b. A. Van Uytvanck 6-3 6-2
[Q] T. Maria vs [Q] J. Boserup 3-4 sospesa
E. Vesnina b. [Q] T. Paszek 7-5 6-2
C. McHale b. [WC] D. Hantuchova 7-5 6-2
Y. Putintseva b. [WC] M. Melnikova 7-5 6-2
[LL] Y.Y. Duan b. Kr. Pliskova 3-6 6-3 7-5
T. Babos b. [WC] K. Swan 6-3 6-2
[32] A. Petkovic vs N. Hibino 3-6 7-5 5-1 sospesa
[27] C. Vandeweghe b. K. Bondarenko 6-2 7-6(3)