…quegli storici match del passato. Alla tv avevo cominciato a guardarli dacché la RAI aveva trasmesso le prime finali di Wimbledon. Dalle vittorie di Rod Laver (1962?) in poi. Avevo 12 anni.
Tornando a Serena, beh se per Federer, Laver e altri si è discusso a lungo se fossero o meno i GOAT, greatest of all times, non c’è dubbio che fra le donne insieme a Martina Navratilova, e prima di lei Margaret Court, e dopo Steffi Graf, Serena fa parte del quartetto che può aspirare a tanto, anche se Gianni Clerici probabilmente suggerirebbe la sua Divina, Suzanne Lenglen, la Willis Moody e non so più chi.
Una cosa è sicura: nessuna donna ha mai servito con altrettanta violenza e precisione. Oggi Serena ha fatto 13 aces, nel torneo 74, ha perso solo 6 volte il servizio in 69 turni di battuta in tutti i Championships (mai più ceduto dal match con la Kuznetsova), oggi ha battuto a 124 miglia orarie che corrispondono a 195,516 km orari. Non aveva offerto la minima palla break da 30 turni di battuta quando la Kerber, protagonista di una grande partita e vittoriosa nella maggior parte dei punti prolungati, si è permessa di conquistarne una sul 3 pari del secondo set. Ebbene è stato proprio lì che Serena gli ha tirato quella “bomba” a 195,5 km orari. Ace n.12 cui ha fatto immediatamente seguito l’ace n.13. Lo choc per l’irriducibile tedesca di origini (e residenza) polacche è stato tale che Angelique nel game successivo, sul 3-4, ha subito l’unico break del secondo set, il secondo del match pur essendo stata avanti 40-15 dopo uno spettacolare corpo a corpo sottorete, con Serena finita sdraiata lungo distesa sull’erba. Subito dopo quello che era stato uno dei punti più spettacolari e combattuti di un match spettacolare e combattuto, Serena otto punti consecutivi, fino al punto… Graf!
Mentre sto scrivendo un sacco di righe tutto sommato poco celebrative, Serena e Venus hanno vinto (6-3 6-4 su Babos e Shvedova) anche il titolo del doppio e saranno certo favorite anche a Rio de Janeiro. Per Serena è la quarta volta che vince sia singolare sia doppio nello stesso anno a Wimbledon. Insieme le due sorelle di Slam in doppio ne hanno vinti 14, come Gigi Fernandez e Zvereva. Navratilova e Shriver ne vinsero 20.
Ecco una differenza fra Roger Federer, Pete Sampras e Serena: tutti e tre hanno vinto 7 volte il singolare a Wimbledon, ma lei ha vinto anche i doppi (che loro non hanno neppure giocato).
Sopra accennavo al formidabile servizio di Serena. Ovviamente il suo tennis non è solo quello. Si parla sempre della sua devastante potenza ma anche se oggi un paio di sue smorzate sono state “assist” per il dritto della Kerber, Serena ha un ottimo tocco di palla. Certi “strettini” che ha fatto oggi di rovescio per opporsi a dritti mancini incrociatissimi della Kerber lo hanno fatto vedere chiaramente.
Se riuscisse a vincere ancora qualche altro Slam, anche se lei giustamente non vuole che lo Slam n.24 (quanti quelli di Margaret Court) possa diventare un’ossessione come quello n.22, io credo che si lascerebbe alle spalle le aspiranti GOAT sopra citate.
