A Portland, nel match tra gli Stati Uniti e la Croazia, la nazionale balcanica presenta come singolaristi Marin Cilic e Borna Coric. E ieri è stato quest’ultimo a parlare delle sue sensazioni prima di scendere in campo contro la squadra capitanata da Jim Courier. Per la giovane promessa croata si tratta della settima presenza in Davis: ha disputato sinora 8 singolari, con 4 vittorie e 4 sconfitte. “Oggi c’è stato parecchio sole, a differenza dei giorni scorsi quanto le condizioni di gioco erano abbastanza lente e non mi sentivo a mio agio in campo, la palla non viaggiava molto veloce. Per me è meglio se ci sono condizioni più veloci e se le previsioni meteo saranno rispettate e nel weekend ci sarà bel tempo, questo mi aiuterà molto” ha detto il n. 2 croato.
Il 19enne di Zagabria incontrerà nella prima giornata il n. 1 statunitense, John Isner. “Di sicuro Isner è il grande favorito. Allo stesso tempo, penso di avere anch’io le mie chance. Sto giocando bene, anche se dai risultati non si direbbe. Sto giocando un buon tennis negli ultimi mesi, sono in forma e soddisfatto dei miei progressi. Credo di aver avuto un po’ di sfortuna nei sorteggi e in alcuni risultati, è giunto il momento che le cose cominciano a incastrarsi nel modo giusto” ha dichiarato Coric, che non ha mai incontrato il gigante statunitense in match ufficiali. Di conseguenza, importante per lui avere informazioni da chi invece Isner lo conosce bene per averlo già affrontato diverse volte: Marin Cilic. “Ci ha giocato contro 5 volte. Credo lo conosca bene, dato che ho sentito che ci ha sempre giocato bene contro (Cilic ha sempre vinto, ndr). Mi ha già detto alcune cose molto importanti, sulle quali ho lavorato, come la risposta, ma ci parlerò ancora” ha rivelato il n. 54 ATP.
E se proprio su Cilic, reduce dall’ottima prestazione di Wimbledon dove ha sfiorato la vittoria contro Federer nei quarti, sono principalmente riposte le speranze croate di raggiungere nuovamente dopo 7 anni le semifinali di Coppa Davis; è innegabile che però potrebbe essere molto probabile che a giocarsi il punto decisivo sia invece proprio Borna, che in caso di parità si troverebbe ad affrontare il n.2 degli USA, Jack Sock. Per il giovane croato una situazione già vissuta solo pochi mesi fa nella sfida contro il Belgio, quando nell’ultimo singolare affronto e batté in tre set Coppejans , portando alla sua nazionale il punto della vittoria. “Sicuramente l’esperienza contro il Belgio mi può essere molto utile. Non è facile giocare un match sul punteggio di 2-2, veramente. Ci sono molte aspettative, c’è molta pressione… Se mi fossi trovato nella situazione di giocare per la prima volta sul 2-2 contro Jack Sock, un giocatore di qualità, non sarebbe stato facile. L’esperienza precedente mi aiuterà molto se arriveremo lì, ma cercheremo di fare in modo che io domenica sia libero” ha concluso Coric.