Il numero 17 del ranking ATP ha avuto bisogno di 59 minuti di gioco per chiudere la pratica Zverev e regalarsi la terza finale della stagione. Molto solida la prestazione del francese in tutti i fondamentali di gioco: Monfils ha comandato gli scambi e soprattutto ha concesso poco o nulla al servizio mettendo a segno 10 ace (0 doppi falli) e il 68% di prime in campo; 26, invece, i colpi vincenti a fronte di 14 errori. Troppi i gratuiti del tedesco (a fine match saranno 21) che proprio ad inizio match è stato costretto a cedere il game di battuta che si è poi rivelato decisivo per l’esito del set. Il tedesco ha provato sin da subito ad essere aggressivo ma due errori gratuiti con il dritto hanno dato il vantaggio al francese. Monfils è riuscito a gestire al meglio i suoi turni di battuta riuscendo anche ad annullare, nel quarto game del set, due palle break consecutive. Quando Monfils ha servito per il parziale, Zverev ha provato a riaprire il set ma non è riuscito ad arrivare a palla break; con il francese che al quarto set point ha chiuso il parziale.
L’incontro è in pratica terminato qui perché nel secondo set Zverev non è riuscito a conquistare nemmeno un game. Il tedesco ha subìto il gioco di Monfils e ha provato a forzare i colpi ma questa tattica lo ha portato a commettere diversi gratuiti. Il numero 17 delle classifiche ATP ha chiuso il parziale per 6 a 0 regalandosi così la terza finale dell’anno dopo quelle perse a Montecarlo e Rotterdam.
Tra Monfils e il titolo di Washington c’è il croato Ivo Karlovic che, con un doppio 6-4, ha avuto la meglio sullo statunitense Steve Johnson. Solida la prestazione del croato che nel terzo game del primo set ha ottenuto il break decisivo riuscendo poi a comandare i suoi turni di battuta. Lo statunitense era stato il primo ad avere l’occasione per portarsi avanti nel match ottenendo le prime palle break, ma Karlovic è riuscito ad annullare le opportunità dell’avversario facendo affidamento al servizio (14 gli ace messi a segno in tutto l’incontro). Nel secondo set il croato ha continuato a proporre il suo gioco utilizzando anche il serve and volley e variando con il back di rovescio. A fare la differenza è il break ottenuto sempre nel terzo gioco del set e che ha permesso a Karlovic di chiudere sul 6 a 4 e giocarsi, adesso, la seconda finale dell’anno dopo quella vinta la settimana scorsa sull’erba di Newport.
Risultati:
[2] G. Monfils b. [7] A. Zverev 6-4 6-0
[13] I. Karlovic b. [5] S. Johnson 6-4 6-4
Bruno Apicella
