“È stato un viaggio decisamente breve ed infelice per me in Canada. Sono sicuro si sia notato che non sto affatto bene da un paio di settimane. Non mi sento affatto bene. Stanotte tornerò in Austria dove verrò visitato da un medico e cercherò di ottenere il riposo di cui ho bisogno”. Dominic Thiem, attuale numero 9 ATP, si congeda così dal Masters 1000 di Toronto, dopo il ritiro contro Kevin Anderson in occasione del secondo turno. Tristi parole per il giovane austriaco, quest’anno approdato in top ten fino al numero 7 dopo l’exploit al Roland Garros che lo ha visto in semifinale, persa da Novak Djokovic, poi vincitore del torneo.
La decisione di rientrare in patria per riposarsi e sottoporsi ad accertamenti sembrerebbe dovuta all’intensissima programmazione che Thiem ha rispettato da inizio anno, giocando pressoché ogni settimana: se i frutti si sono visti eccome (quattro titoli nel solo 2016), il fisico sembra adesso iniziare a risentire dell’eccessiva fatica. Thiem è infatti primo per partite giocate quest’anno (62) e per partite vinte, con un bilancio di 48-14. Già certa la rinuncia alle Olimpiadi, sembra ora a rischio anche la sua partecipazione al torneo di Los Cabos.