WTA Montreal: Halep rimonta una spenta Kuznetsova, Kerber implacabile sulla Kasatkina
[10] M. Keys b. [16] A. Pavlyuchenkova 7-6(3) 1-6 6-0 (da Montreal, il nostro inviato Vanni Gibertini)
“Schizzofrenica” è forse l’aggettivo che più si addice a questo terzo quarto di finale della Rogers Cup. Avrebbe potuto anche diventare un match epico, se le due fossero riuscite a mettersi in partita a vicenda con le rispettive cannonate, ed invece dopo i primi game che avevano fatto pensare ad una battaglia potenzialmente memorabile, gli errori sono iniziati a fioccare, da una parte e dall’altra, derubricando la sfida ad una mera sequenza di pallate o poco più. Per un attimo gli scambi alla nitroglicerina che le due protagoniste facevano esplodere nel tramonto dell’Uniprix Stadium ci avevano ricordato le prime avvisaglie di uno dei match rimasti nella storia del tennis, la semifinale degli US Open 1991, quando la 18enne Monica Seles superò per 7-6 al terzo set la 15enne Capriati in un campionario di violenza da fondocampo all’epoca inedito per due fragili donzelle. Le due protagoniste di oggi, però, sebbene fossero certamente più potenti delle due campionesse di venticinque (sigh!) anni fa, non ne avevano la stessa mobilità: di conseguenza gli scambi sono stati molto più corti ed inevitabilmente meno spettacolari.
Alla dittatura della battuta nei primi game si sostituiva presto l’anarchia del break selvaggio: ben sei negli ultimi sette game del set, equamente ripartiti tra le due giocatrici che si trovavano quindi a giocarsi un tie-break. Qui la percentuale di prime della Keys si alzava, l’americana prendeva il comando del punteggio e, nonostante un minibreak subito sul 3-1 grazie ad una pregevole smorzata di rovescio della Pavlyuchenkova (una delle pochissime varianti tattiche del match), portava a casa tie-break e set con il punteggio di 7-3 in 47 minuti. Salvata una palla break nel game iniziale, infestato da tre suoi doppi falli, la Pavlyuchenkova cominciava a prendere confidenza da fondo e soprattutto beneficiava di una risposta sempre più erratica della Keys, la quale vedeva l’avversaria allontanarsi sempre più fino ad un quasi inspiegabile 6-1 in soli 32 minuti. Prima del set decisivo nessuna delle due giocatrici andava negli spogliatoi, nessuna chiamava il coach, e per un altro inspiegabile capitombolo del match la russa che aveva dominato il secondo parziale finiva per essere totalmente annichilita dall’avversaria, che le lasciava la miseria di sette “quindici” in sei giochi, evaporati nella miseria di 21 minuti.
Ci saranno dunque 3 “kappa” in semifinale della Rogers Cup 2016, con Simona Halep unica paladina dell’onore del resto dell’alfabeto.
[Q] K. Kucova b. [15] J. Konta 6-4 6-3 (Paolo Di Lorito)
A chiudere il programma sul centrale ci pensano Johanna Konta e Kristina Kucova al loro primo faccia a faccia. La slovacca, dopo la vittoria di ieri sulla Bouchard, è sicura dell’ingresso in top 100 e quest’oggi parte in maniera decisamente più centrata rispetto alla sua avversaria la quale, nonostante riesca a trovare la via dei vincenti più facilmente, soffre le variazioni di ritmo. Il primo break, arrivato al sesto gioco, è ai danni di Konta e fatali sono due errori di dritto in accelerazione ma sorprendentemente lei riesce a recuperare lo svantaggio aumentando il livello del suo gioco. A questo punto il match comincia ad entrare nel vivo, gli scambi si fanno sempre più emozionanti e la numero 121 del ranking vince il set alla quinta occasione, riuscendo ancora una volta a stappare la battuta all’avversaria. Per Konta è il primo set perso del torneo mentre per Kucova è la prima volta che si trova in vantaggio dopo il primo parziale. Nel secondo è ancora la britannica a commettere più errori e ad andare sotto nel punteggio mentre Kucova per confermare il vantaggio deve dare davvero il massimo, supportata anche dalla presenza illustre nel suo box di Martina Hingis, e alla fine dopo gli ultimi game tesissimi, verrà ricompensata di tutti i suoi sforzi raggiungendo la sua seconda semifinale in carriera.
Risultati:
Quarti di finale
Sessione serale:
[10] M. Keys b. [16] A. Pavlyuchenkova 7-6(3) 1-6 6-0
[Q] K. Kucova b. [15] J. Konta 6-4 6-3