Atlanta, USA: uno dei tornei più controversi di questa stagione a causa della concomitanza con le Olimpiadi ha visto tra ieri e questa notte le prime partite del tabellone principale. Per la precisione erano cinque i match da giocare con sei tennisti americani in campo (due derby).
La testa di serie più alta a far il suo esordio è stato Donald Young opposto ad Austin Krajicek (anch’esso statunitense in arrivo dalle quali). La sfida si è conclusa solo al terzo set con un bello spavento per la testa di serie numero 7 costretta, nel tiebreak del secondo, ad annullare due match point. “E’ stata dura. Ho cominciato giocando piuttosto nervoso mentre lui stava giocando bene – ha detto Young – Serviva bene e ha giocato un po’ diverso di quanto mi aspettassi”. Young, nato a pochi passi dal circolo che ospita il torneo ha poi chiuso la sua conferenza stampa con un battuta: “Non volevo uscire in questo modo, di lunedì per giunta, e guardare il resto del torneo dal balcone”.
Nelle altre sfide sempre bene il movimento americano che, con Young, porta quattro tennisti al secondo turno (eliminati in pratica solo quelli impegnati in un derby). Spica su tutte la vittoria di Jared Donaldson su Sam Groth, il gigante australiano dal servizio micidiale. Si qualificano anche Reilly Opelka, anche lui in arrivo dalle quali, e Tim Smyczek. L’ultimo match in programma era quello tra Adrian Mannarino e Mischa Zverev, la vittoria, anche qui al terzo, è andata al francese.
Tra oggi e stanotte, infine, scenderanno in campo altre teste di serie. Faranno l’esordio gli spagnoli Garcia-Lopez (6) e Verdasco (5), l’altra tds in campo sarà Fritz (8). In campo anche Julien Benneteau a caccia della sua seconda vittoria in stagione, sulla sua strada il qualificato australiano John-Patrick Smith.
Risultati:
[7] D. Young b. [Q] A. Krajicek 3-6 7-6(10) 7-5
[WC] J. Donaldson b. S. Groth 6-2 6-4
A. Mannarino b. M. Zverev 6-3 3-6 7-6(5)
[WC] R. Opelka b. [Q] C. Eubanks 7-6(9) 76(5)
T. Smyczek b. [LL] T. Monteiro 5-7 7-6(5) 6-3