Un altra, l’ennesima, tegola sul tennis a Rio, falcidiato dalle rinunce di molti tennisti di vertice. Questa volta ad alzare bandiera bianca è stato lo svizzero Stan Wawrinka, 2 volte campione Slam e medaglia d’oro olimpica in doppio a Pechino 2008 insieme a Roger Federer. Il 31enne giocatore di Losanna ha cominciato ad accusare dei dolori durante il Masters 1000 di Toronto, dove è uscito in semifinale contro il giapponese Kei Nishikori. Tornato a casa, Wawrinka si è sottoposto ad alcuni esami che hanno evidenziato un sovraccarico diffuso.
Dopo essersi consultato con i medici, il n.4 del ranking ATP ha deciso a malincuore di rinunciare alle olimpiadi. “Sono triste”, ha affermato un deluso “Stan the Man”, “Ci tenevo molto ad andare a Rio. Dopo Pechino e Londra, volevo vivere i Giochi Olimpici in Brasile. Purtroppo non sarà possibile. Auguro buona fortuna a tutti gli atleti svizzeri che andranno a Rio e che sosterrò a distanza”. A parte quell’oro in doppio tuttavia il tennista rossocrociato non aveva mai avuto troppa fortuna alle olimpiadi. In Cina era stato eliminato al secondo turno da Jurgen Melzer mentre a Londra aveva perso all’esordio da Andy Murray, poi trionfatore di quell’edizione in singolare.
Wawrinka è il quinto top10 a dare forfait alle olimpiadi dopo il connazionale Roger Federer, il canadese Milos Raonic, il ceco Tomas Berdych e l’austriaco Dominic Thiem. Se la sua rinuncia è pesante per la competizione in generale lo è ancora di più per la squadra svizzera. Infatti i ritiri di Wawrinka e Federer si sommano a quello della 19enne Belinda Bencic, che quest’anno ha raggiunto il suo best ranking di n.7 al mondo. A questo punto i tifosi elvetici dovranno affidare le loro speranze di medaglia nel tennis a Timea Bacsinszky e Martina Hingis. Bacsinszky, oltre a giocare il singolare, affiancherà la 20 volte campionessa Slam in doppio.