Giornata in chiaroscuro per i colori azzurri sui campi di Flushing Meadows. Dei cinque azzurri impegnati hanno passato il turno soltanto Thomas Fabbiano e Lorenzo Giustino. Va detto che l’urna non era stata esattamente clemente avendo riservato a Fabbiano il derby con Andrea Arnaboldi. Il n.112 del mondo, reduce dalla partecipazione ai giochi olimpici di Rio, ha battuto secondo pronostico il connazionale nonostante una partenza ad handicap: Fabbiano ha infatti perso nettamente il primo set prima di riprendere in mano le redini dell’incontro e rimontare con i parziali di 6-1 6-4. Avrà ora al secondo turno il belga Reuter.
Vittoria convincente per Giustino che ha eliminato Renzo Olivo, argentino classificato ai piedi della top 100. Il tennista napoletano si è aggiudicato il primo parziale al tie-break per poi chiudere in scioltezza il secondo con il punteggio di 6-3. Impegno asiatico adesso per lui: sfiderà il cinese Wu per l’accesso al terzo turno.
Le brutte notizie arrivano da Luca Vanni e Federico Gaio. Il “ragioniere” del tennis azzurro ha perso in due set da Alejandro Gonzalez confermando il cattivo trend del 2016 nei tornei di qualificazione Slam: quest’anno è sempre stato sconfitto al primo turno. Gaio invece ha dato vita a un incontro molto lottato contro lo statunitense Novikov prima di cedere alla distanza dopo due ore di gioco e tre set (7-6 5-7 6-2).
Nel pomeriggio di oggi si completerà il programma di primo turno e scenderanno in campo gli altri due italiani in tabellone. Si tratta di Stefano Napolitano e Alessandro Giannessi, opposti rispettivamente al russo Kravchuk e all’indiano Ramanathan.