Torneo che vai, bizzarria di Monfils che trovi. Questa volta però Gael ha rischiato di trasformare una delle sue solite acrobazie in un banale infortunio: durante l’incontro con Gilles Muller si è lanciato alla rincorsa di uno smash del lussemburghese senza accorgersi di aver praticamente raggiunto la fine del rettangolo di gioco, out compresi, e ha urtato uno dei pannelli luminosi deputati al conteggio dei minuti di gioco.
Time gets the better of Gael Monfils. (copy credit: @ienco_frank) @abcgrandstand #USOpen pic.twitter.com/Ohmv2y5uVM
— Patrick Galloway (@pat11g) August 29, 2016
Il pesante strumento si è quindi staccato e nella caduta per pochi centimetri non ha colpito il francese, lesto ad evitare l’impatto. “Sono stato fortunato, avrei potuto farmi parecchio male” la prevedibile reazione di Monfils, che proprio non riesce concludere un match senza mettere in mostra una delle sue stravaganze. Anche senza averne l’intenzione.