Cosa fare a Flushing Meadows in un caldo sabato pomeriggio mentre si attende l’inizio della finale femminile tra Angelique Kerber e Karolina Pliskova? Siamo a New York quindi semplicemente shopping!
All’interno dei quasi 190.000 metri quadrati del Billie Jean King National Tennis Center le boutique e i negozi di ricordi logati US Open 2016 non mancano di certo. Proprio al centro della piazza principale fa bella mostra di sé il punto vendita ufficiale del torneo, all’interno del quale si può trovare davvero ogni possibile souvenir. Si va dalla classica maglietta per la quale si possono spendere tra i 40 e i 50 dollari, all’asciugamano assolutamente identico a quello utilizzato dai giocatori (siamo sui 30 dollari), dal semplice capellino, alla classica tazza blu con logo candido, per i quali la spesa è di 20 dollari. Per chi desiderasse invece una calda felpa o un elegante polo è necessario sborsare minimo un centinaio di dollari. Ovviamente non mancano piccoli oggetti come magneti, spille, lime, portachiavi, pallina da tennis: costo 10 dollari.
Coloro che non solo amano assistere agli incontri di tennis ma lo praticano possono trovare le boutique monomarca di ognuno degli sponsor tecnici rappresentati dai campioni che calcano il cemento di Flushing Meadows. Unica eccezione Uniqlo che non ha un marchio prettamente sportivo. Si parte quindi dal Nike Corner, accanto alla Food Court, all’interno del quale sono esposte le T-Shirt con i simboli dei due principali testimonial: il grande assente Roger Federer e Rafael Nadal con il suo classico “Vamos”. Per poter indossare una di queste magliette si devono sborsare 100 dollari che diventano 150 se si passa a una felpa, mentre per una fascia il prezzo scende a 17 dollari.
Ma non solo abbigliamento, ovviamente, nei negozi Adidas sono in vendita le leggendarie Stan Smith, nonché tutti i modelli di scarpe ammirate nel corso del torneo ai piedi dei tennisti. Stesso discorso per Wilson e Yonex che, negli shop allestiti all’ombra dell’Arthur Ashe e del Louis Armstrong, vendono racchette di ogni tipo (si parte dai 150 dollari) oltre alle divise dei loro testimonial. Nel punto vendita Yonex è addirittura possibile acquistare il tanto discusso completo fucsia indossato dal finalista Stan Wawrinka con una spesa di 110 dollari.
Infine per i più modaioli una grande boutique Ralf Lauren con le particolari polo disegnate per il torneo e indossate dai raccattapalle nonché magliette uniche pensate per l’edizione 2016. I prezzi sono chiaramente allineati a quelli dei negozi del prestigioso marchio presenti nei centri città, Fifth Avenue inclusa. La partnership tra il torneo e Ralf Lauren è così consolidata che una giornata degli US Open è dedicata proprio alla casa di moda.
Rispetto agli Slam europei i prezzi sono decisamente più abbordabili ed è perciò quasi un rito per gli spettatori fare tappa nei vari negozi, tanto che all’esterno di questi ci sono addetti a controllare le lunghe code e a gestire l’ingresso delle persone per fare in modo che le boutique non siano mai troppo affollate.
Parafrasando insomma i famosi romanzi di Sophie Kinsella: We love shopping in Flushing Meadows.