Dal nostro inviato a New York
La statunitense Kayla Day si è aggiudicata la prova juniores degli US Open 2016 sconfiggendo in finale la slovacca Viktoria Kuzumova con il punteggio di 6-3 6-2. Match abbastanza a senso unico, certamente condizionato dalle due durissime semifinali giocate 24 ore prima dalle due protagoniste, in particolare da Kuzumova, che ha chiuso la sua fatica contro l’altra americana Sofia Kenin solamente 7-6 al terzo dopo quasi tre ore e terminando il match ben oltre le 20 e dovendo rientrare in campo alle 13 per la finale. Anche Day aveva comunque dovuto recuperare un set di svantaggio nella sua semifinale contro la canadese Bianca Andreescu, ma aveva chiuso gli ultimi due set in maniera abbastanza agevole e soprattutto aveva finito il suo match diverse ore prima di Kuzumova.
Kayla Day, che aveva giocato anche nel tabellone principale grazie ad una wild card ed aveva perso al secondo turno contro Madison Keys dopo aver beneficiato del ritiro di Madison Brengle, ha parlato delle difficoltà della semifinale anche durante la conferenza stampa post-vittoria: “Ero molto nervosa nel primo set, e non credevo pienamente nelle mie possibilità. Poi, all’inizio del secondo e soprattutto dopo la sosta dovuta al caldo, ho acquistato più fiducia ed ho lasciato andare di più i miei colpi”. Per lei, dopo questa vittoria, la dura scalata al ranking partendo dai tornei minori: “Giocherò diversi tornei professionistici negli USA durante gli ultimi mesi dell’anno, e forse alcuni tornei junior, anche se non ho ancora deciso. L’obiettivo principale è quello di costruirmi una classifica sufficiente per giocare le qualificazioni dei tornei dello Slam il prossimo anno”.