Entra nel vivo il Moselle Open, torneo ATP 250 in corso di svolgimento a Metz. Sui campi in cemento dell’Arènes de Metz si sono disputati, infatti, cinque incontri validi per il primo turno del tabellone principale e, sin dall’inizio della giornata non sono mancate le sorprese. Nel primo match in programma, infatti, il tedesco Gojowczyk, già autore dell’eliminazione dell’azzurro Fabbiano nel turno decisivo per l’accesso al main draw ha superato lo spagnolo Nicolas Almagro. Risultato assolutamente inatteso questo sia per la l’enorme divario in classifica (Gojowczyk numero 209 e Almagro numero 48), sia perché il teutonico in tutto il 2016 aveva raggiunto il tabellone principale, fermandosi peraltro al primo turno, solamente agli Australian Open. Il 27enne di Dachau si è imposto in 3 set con il punteggio di 6-4 6-7 6-3 a dimostrazione di una sfida equilibrata decisa da un break nel primo e nel terzo set, mentre il secondo parziale era stato conquistato dallo spagnolo al termine di un durissimo tie-break conclusosi con il punteggio di 13-11. Per Gojowczyk si prospetta un secondo turno molto duro contro la testa di serie numero 1 Dominic Thiem.
Nel secondo match di giornata il georgiano Nikoloz Basilashvili vince in rimonta la sfida tra qualificati contro il francese Gregoire Barrere. Nel primo set il francese scappa subito sul 3-1, ma nel quinto gioco perde il break di vantaggio, salvo trovare quello decisivo nel dodicesimo gioco, chiudendo la frazione sul 7-5. La seconda frazione, invece, si decide su un unico break ottenuto da Basilashvili nell’undicesimo gioco sul punteggio di 5-5. Molto meno combattuta la terza frazione con il tennista georgiano che si porta avanti 5-0 per poi chiudere 6-2, arginando quasi subito il tentativo di rientro del transalpino. Prossimo turno contro la testa di serie numero 6 Gilles Muller. Successo in rimonta anche quello dello spagnolo Guillermo Garcia-Lopez sul bosniaco Damir Dzumhur. L’iberico si impone per 5-7 6-2 6-1. Primo set in cui break e controbreak si susseguono, con Dzumhur che trova l’allungo decisivo nell’undicesimo gioco, strappando il servizio a 0 e chiudendo il parziale nel successivo turno di battuta. Da quel momento in poi, però, il match è quasi un monologo di Garcia-Lopez, con Dzumhur che nei due set successivi racimola appena tre game. Avversario del prossimo turno il francese, testa di serie numero 4, Gilles Simon.
Il primo match della sessione serale ha visto l’eliminazione di un altro rappresentante della pattuglia francese, Paul-Henri Mathieu, battuto in due set dal sempre spettacolare Dustin Brown. Il tedesco si è imposto per 6-4 6-2 in meno di un’ora di gioco. Sopratutto nel primo set, tuttavia, Mathieu era partito meglio, portandosi anche in vantaggio per 3-1, prima di subire un parziale di quattro giochi consecutivi, interrotto dal turno di servizio difeso sul 3-5. Nel secondo set, invece, Brown è stato in controllo dall’inizio, portandosi prima sul 2-0 e poi sul 5-1. Per Brown avversario francese anche nel secondo turno con la sfida in programma contro Julien Benneteau. A chiudere il programma odierno è stato il derby francese tra Benoit Paire e Vincent Millot e come il primo match di giornata aveva regalato una sorpresa anche l’ultimo non è da meno. Ad imporsi è infatti il meno quotato tra i due contendenti, il qualificato Millot, che estromette la testa di serie numero 7 imponendosi per 6-4 6-3. Il primo set si decide con un break nel quinto gioco, mentre il secondo parziale è una altalena di emozioni. Millot infatti si porta sul 3-1 dopo 3 break nei primi 3 giochi, ma Paire è bravo a risalire recuperando sul 3 pari. La sua partita però finisce li con il 30enne di Montpellier che infila un parziale di tre giochi consecutivi chiudendo il parziale sul 6-3 e la sfida dopo poco più di un’ora.
Risultati:
[Q] P. Gojowczyk b. N. Almagro 6-4 6-7(11) 6-3
[Q] N.Basilashvili b. [Q] G. Barrere 5-7 7-5 6-2
G. Garcia-Lopez b. D.Dzumhur 5-7 6-2 6-1
D. Brown b. P.H. Mathieu 6-4 6-2
[Q] V. Millot b. [7] B. Paire 6-4 6-3
Federico Carducci