Al Premier Mandatory di Pechino Jelena Jankovic è stata eliminata al primo turno, dopo una battaglia di quasi tre ore con Kristina Mladenovic. 6-3 5-7 7-6(4) il punteggio finale per la giocatrice transalpina, in un match caratterizzata da numerosi break, ben 15 in totale: otto conquistati dalla 23enne francese di origine serba, sette invece quelli ottenuti da JJ.
Ma nonostante la sconfitta, la 31enne tennista serba è comunque serena. L’importante per lei è riuscire a scendere in campo senza sentire dolore. Una sensazione che non provava da tempo. “È stata un’annata dura, perché per ben due volte mi sono strappata il muscolo della spalla. Si cade in depressione quando si ha sempre dolore. Non riuscivo ad alzare la mano, non riuscivo a fare le cose più comuni, come lavarmi i capelli. Era frustrante. Non potevo fare niente perché si tratta di un muscolo che uso tutti i giorni. Non è stato facile rientrare e sentirmi nuovamente a mio agio in campo” ha rivelato l’ex n. 1 del mondo, scivolata al 38esimo posto del ranking WTA questa settimana, dopo la sconfitta negli ottavi di finale a Wuhan della scorsa settimana, contro la tennista ceca Barbora Strycova.
Ma anche la posizione in classifica, al momento, conta poco per Jelena. “Sono ancora lontana dalla mia forma migliore, ma sono felice perché posso scendere in campo e giocare a tennis. L’obiettivo fino a fine anno è quello di cercare di ritrovare forma e fiducia” ha aggiunto la giocatrice serba.