Mary Joe Fernandez non sarà più il capitano di Fed Cup degli USA, anche se continuerà a lavorare a stretto contatto con la federazione. L’ex tennista si dimette dopo otto anni, l’annuncio è giunto da un comunicato congiunto con la USTA. Dallo stesso si legge anche che la panchina del team americano resterà vuota almeno fino a fine novembre quando dovrebbe essere annunciato il nuovo capitano.
“Apprezziamo molto tutto il lavoro che Mary Joe ha svolto in questi anni, nei quali non dimentichiamo abbiamo raggiunto due finali”, ha detto il Presidente del Consiglio USTA. Mentre la presidente Katrina Adams ha aggiunto: “Ci mancherà molto, è stata apprezzata da tutti i giocatori e ha portato un’esperienza e comprensione senza pari”. Adams ha poi speso altre parole definendo i nuovi compiti del prossimo capitano di Fed Cup: “Avremo un capitano più a stretto contatto con la USTA Player Development. Sarà più presente sue campi dove svolgiamo la formazione e presterà supporto tecnico ai giocatori in una serie di tornei durante l’anno. Di certo sarà un ruolo che richiederà maggior tempo, e impegno, rispetto a qualsiasi capitano del passato”.
Dopo quello delle istituzioni è arrivato anche il commento della stessa Fernandez: “Lavorare coi giocatori è stato una delle esperienze più gratificanti della mia carriera. Sono stata orgogliosa di rappresentare gli Stati Uniti in questo ruolo. Chiaramente il rammarico più grande è quello di non essere riuscita a portare a casa la coppa durante il mio mandato. Non lascio a causa dei nuovi impegni che il capitano dovrà affrontare, anzi ho intenzione di assicurare al team una transizione graduale e continuerò, in futuro, a contribuire, quando posso, al successo del team di Fed Cup americano”.
Dopo Barazzutti, dunque, lascia un altro pezzo importante degli ultimi dieci anni di Fed Cup, come già visto Mary Joe a differenza del suo collega italiano non è mai riuscita a vincere il trofeo. Ci è andata vicina due volte, nel 2009 e nel 2010, anni nei quali è arrivata a un passo dal titolo. A infrangere il sogno è stato sempre Barazzutti, nel 2009 nella finale di Reggio Calabria, e nel 2010 in quella di San Diego. Entrambe le finali furono giocate senza le sorelle Williams.