M. Niculescu b. [1] P. Kvitova 6-4 6-0
È Monica Niculescu a conquistare la finale e il titolo del WTA International in Lussemburgo. La romena con una prestazione molto solida ha sorpreso in finale la testa di serie numero 1 del seeding Petra Kvitova battendola in due set. E se il primo parziale è stato più lottato, nel secondo Niculescu si è imposta con un netto 6 a 0 conquistando così il suo terzo titolo in carriera, il primo sul cemento indoor. Da lunedì Niculescu, inoltre, potrà risalire in classifica e dalla posizione numero 51 salirà attorno alla 37 (avvicinando così il suo best ranking di numero 28). Petra Kvitova è stata in difficoltà sin dall’inizio del match dimostrandosi molto discontinua e fallosa. Una Kvitova lontana da quella che, poche settimane fa, dominava le sue avversarie e conquistando il Premier di Wuhan.
L’inizio del match ha visto la tennista romena approfittare subito delle incertezze al servizio di Petra; incertezze che portano subito Niculescu a salire con un break di vantaggio. Monica si porta sul 2 a 0 mentre Petra nel game successivo si sblocca conquistando il primo game del set. La bicampionessa di Wimbledon prova a riprendersi lo svantaggio ma non riesce a dare continuità al suo tennis alternando bellissimi dritti in corsa vincenti a errori gravi. In più le variazioni con il dritto e il tennis anomalo della Niculescu mettono in difficoltà Petra che concede un doppio break alla sua avversaria. Kvitova, infatti, prova a scendere a rete per chiudere subito i punti ma è in ritardo con i piedi e il punteggio recita 4 a 1 in favore di Niculescu. Sotto nel punteggio Petra inizia ad entrare nel match: trova profondità e ritrova soprattutto la pesantezza dei suoi colpi allontanando Niculescu il più possibile dalla linea di fondo. Petra affonda con il dritto e soprattutto riesce ad imprimere le sue accelerazioni devastanti con il rovescio: la numero 11 del ranking WTA strappa la battuta e con un parziale di 8 punti a 1 e prova così a riaprire il set portandosi sul 4 a 3. C’è ancora, però, un break da recuperare. È Niculescu a tenere la battuta a 0 sfruttando gli errori di Kvitova e salire 5 a 3. Quando Petra serve per salvare il set inizia a commettere una serie di errori provocati anche dai continui cambi di ritmo e dalle traiettorie della sua avversaria che è brava a portare Petra all’errore. Kvitova concede due set point: il primo lo annulla con il serve and volley, il secondo con un rovescio incrociato finito sulla riga del campo. Per poi chiudere il game con una volée di dritto. Monica, adesso, è alla battuta per chiudere il primo parziale: la romena è brava ad allungare gli scambi e a contenere le accelerazioni di Kvitova. E soprattutto riesce a chiudere il set giocando una bella volée di dritto che termina sulla riga.
Il secondo set si apre con un nuovo break di Niculescu che si dimostra molto solida. Kvitova prova a recuperare lo svantaggio ma non sfrutta tre palle break consecutive commettendo degli errori gratuiti. Ma non solo. La tennista ceca continua a sbagliare e, come avvenuto nel primo set, concede il doppio break di vantaggio alla sua avversaria. L’ex numero 2 del mondo è troppo fallosa, stanca e non trova continuità nel suo gioco mentre la romena sbaglia poco o nulla. Infatti è Niculescu ad avere l’occasione per salire 5 a 0; occasione che sfrutta nell’immediato grazie all’ennesimo errore di dritto di Kvitova. Monica serve per la finale e il titolo di campionessa in Lussemburgo: Petra prova a conquistare il primo game del set ma Niculescu annulla una palla break grazie ad un drop shot prima di ottenere il match point. È l’ennesimo dritto spedito out da Kvitova a dare la finale e il titolo alla romena.
Petra Kvitova non chiude qui una stagione molto al di sotto delle aspettative che non l’ha vista qualificarsi per le WTA Finals di Singapore; nelle prossime settimane potrà rifarsi partecipando al Masters B di Zhuhai – dove ricordiamo ci sarà anche Roberta Vinci – ed è tra le convocate della finale di Fed Cup che si disputerà tra Francia e Repubblica Ceca.
Bruno Apicella