Dopo i gravi problemi di salute, fortunatamente superati grazie a delle cure presso una clinica italiana, Marion Bartoli affronterà una nuova sfida: la Maratona di New York. La campionessa di Wimbledon 2013 aiuterà il Team for Kids, il più grande gruppo podistico di beneficienza della manifestazione, a raccogliere fondi per i numerosi programmi benefici dei New York Road Runners.
Molti hanno storto la bocca di fronte alla sua scelta di correre la maratona più famosa al mondo, in programma domenica 6 novembre, un rischio che la Bartoli sembra riconoscere: “Dopo essermi ammalata a causa di un terribile virus e aver attraversato un lungo periodo di riabilitazione, ho stabilito il mio nuovo obiettivo, la Maratona di New York” ha ammesso la stessa Marion. La Bartoli non è la prima a cimentarsi nell’impresa: l’anno scorso James Blake completò il percorso in 3 ore e 51 minuti, mentre l’anno prima toccò a Caroline Wozniacki che chiuse con un ottimo tempo, 3 ore e 26.
La francese ex numero 7 al mondo è anche impegnata in nuovi progetti. Recentemente ha lanciato una nuova linea di abbigliamento sportivo e collabora come commentatrice con Eurosport.
Keeping my training for the @nycmarathon. So #excited to #run this #race 😀👟🎉 L'entraînement continue #NYCMarathon pic.twitter.com/i02GUDwUYP
— MARION BARTOLI (@bartoli_marion) October 24, 2016