“Dopo due anni e mezzo di successo, la mia collaborazione con Iain è giunta al termine. Vorrei ringraziare Iain per tutto quello che ha fatto. Mi ha insegnato molte cose dentro e fuori campo, mi ha reso una giocatrice migliore e aiutato a raggiungere molti obiettivi. È stata un’esperienza preziosa lavorare con Iain. Auguro a Iain tutto il meglio per il futuro e sono molto grata per tutto l’impegno che ha profuso per la mia carriera”.
Con queste parole Elina Svitolina ha annunciato che dopo due anni è mezzo di collaborazione la sua strada e quella del coach Iain Hughes si dividono. Con lui la Svitolina ha vinto tre International, l’ultimo a marzo a Kuala Lumpur battendo in rimonta Eugenie Bouchard 6-7(3) 6-4 7-5, e ha raggiunto il suo best ranking alla posizione numero 14. La separazione arriva dunque al termine di un grande 2016 – culminato con la sconfitta in finale nel Masters B di Zhuhai contro Petra Kvitova. Una stagione in cui è stata in grado di battere le due numero 1 del 2016: prima Serena Williams alle Olimpiadi di Rio, poi Angelique Kerber a Pechino.
Giorgio Laurenti