Borna Coric torna a parlare del week end di Davis a Nova TV e usa toni molto amari per la decisione del capitano Krajan di escluderlo totalmente dall’importantissima tre giorni. Il campioncino croato assente per l’infortunio al ginocchio aveva cercato di recuperare proprio per il grande evento, recupero comunque che lui stesso sottolinea non era avvenuto al 100%.
“Mi ha colpito, considerato che comunque nell’ultimo anno e mezzo/due mi sono impegnato tanto – dice Borna, parlando della sua esclusione – Ho giocato tutti i match ed ho contribuito molto a questo risultato, ed ecco che quando si arriva all’evento più grande io non sono in squadra. Sì, mi ha colpito. Ma è andata così”. La delusione chiaramente ha significato molto malumore nel tennista croato: “Sì mi sono risentito, credo lo sarebbe chiunque al posto mio. Rispetto la sua scelta, non posso fare niente per cambiarla né ho voluto farlo, ma allo stesso modo lo prego di rispettare le mie future decisioni“. Quasi certamente Coric si riferisce ai futuri impegni della nazionale croata in Davis lasciando intendere che difficilmente ne prenderà parte. Coric stesso però sottolinea che un suo futuro impegno nella competizione non dipenderà dalla presenza o meno del ct: “Se ci sarò o no dipenderà solo dalla mia salute e se il mio ginocchio sarà a posto”.
Infine lascia intendere che la Davis non rappresenti più una priorità per i top player croati (già Cilic aveva messo in dubbio la sua futura partecipazione, dopo la sconfitta con del Potro in finale). Lo si capisce dall’ultima risposta alla domanda se nei prossimi 3-4 anni la Croazia potrà vincere la Davis se si presenterà con la migliore formazione: “Credo di no, prima di tutto perché non ci sarà la squadra al completo“.