Se il buongiorno si vede dal mattino, la stagione WTA promette di essere ancor più imprevedibile e livellata della precedente. I sorprendenti risultati della prima settimana potrebbero non essere un caso isolato. O forse le big, che dai tornei di Brisbane, Shenzhen e Auckland sono uscite prematuramente offrendo un livello di gioco spesso scadente (Pliskova a parte), hanno scelto una preparazione più soft e contano di entrare in forma più avanti nella stagione. Ma gli Australian Open sono dietro l’angolo e non faranno sconti. O meglio, le avversarie meno titolate, ma pare più in forma, non faranno sconti. Chi avrebbe scommesso sulle vittorie di Siniakova a Shenzhen e di Davis a Auckland?
Ma prima dello Slam “Down Under” c’è ancora una settimana di tornei e per le big la possibilità di migliorare la propria condizione. I due tornei in programma si giocheranno entrambi in Australia, uno a Sydney, l’altro a Hobart, a iniziare da domenica 8 gennaio (qualificazioni già in corso) e si potranno entrambi seguire in TV e in streaming su Supertennis.
Apia International Sydney – Sydney, Australia, 8-13 gennaio – torneo Premier da $710900
Parterre de Roi per il torneo Premier di Sydney. Presenti al via cinque top 10 (forfait dell’ultima ora per Karolina Pliskova), nell’ordine: Kerber, Radwanska, Cibulkova, Kuznetsova e Konta. Svitolina, Vesnina e Vinci le altre tre teste di serie. In un torneo che ha spesso visto vincitrici grandi campionesse (ma mai si sono imposte Serena Williams e Steffi Graf), l’anno scorso si aggiudicò il titolo Svetlana Kuznetsova, che cominciò così la scalata del ranking col rientro a fine 2016 in top 10. Kerber, Radwanska e Cibulkova cercano il riscatto dopo le magre figure fatte a Brisbane e Shenzhen. Saranno presenti la finalista dell’anno scorso e campionessa olimpica Monica Puig, la nostra Roberta Vinci e Caroline Wozniacki. Wild card assegnate a Belinda Bencic e Eugenie Bouchard. Primo turno difficile per Vinci (senza il forfait di Pliskova avrebbe trovato una qualificata) che incontra la rientrante Stephens. Kerber, che al primo turno ha un bye, troverà al secondo turno Kasatkina o Babos. Questi gli accoppiamenti delle teste di serie ai quarti di finale: Kerber-Konta, Cibulkova-Kuznetsova, Svitolina-Vinci, Vesnina-Radwanska. Nel quarto di Radwanska più che a Vesnina attenzione a Wozniacki. Già fuori dalle qualificazioni Pironkova, che vinse il torneo nel 2014.
Hobart International – Hobart, Australia, 8-14 gennaio – torneo International da $226750
Non altrettanto qualificata la lista di partenza del torneo di Hobart, che prende il via domenica nella solitamente fresca Tasmania. A guidare il seeding sarà l’olandese Kiki Bertens, poi Sevastova, Niculescu, Doi, Cornet (finalista a Brisbane), Mladenovic, Osaka e Errani. Forfait dell’ultima ora per Siniakova, Konjuh, Riske e Georges. Ci sarà Francesca Schiavone a cui gli organizzatori hanno offerto una wild card. Per la Leonessa primi due turni abbordabili con qualificate. Sara Errani ha avuto in sorte al primo turno una qualificata e poi una tra Safarova e Golubic. Questi gli accoppiamenti delle teste di serie ai quarti di finali: Bertens-Mladenovic, Doi-Osaka, Errani-Niculescu, Cornet-Sevastova. Tra le giocatrici non teste di serie, presenti Jankovic, Safarova, Petkovic e Flipkens. Già sicura della qualificazione la giovane giapponese Ozaki.
Massimo Aceti