[Q] E. Mertens b. [3] M. Niculescu 6-3 6-1
Elise Mertens si aggiudica il WTA International di Hobart conquistando il suo primo titolo WTA in carriera. La giocatrice belga, numero 127 del ranking, ha battuto in due comodi set la tennista romena Monica Niculescu (numero 40). Mertens è partita dalle qualificazioni del torneo e dopo aver perso i primi due game del match è stata brava a riprendere in mano la partita e ribaltare il risultato.
Niculescu inizia il match al servizio e, sin dal primo scambio, prova ad imporre il suo tennis . La numero 40 del mondo varia, offre sempre una palla diversa alla sua avversaria che non riesce a rispondere ai suoi colpi. Mertens è più contratta ed è costretta a cedere subito il turno di servizio chiudendo il game con un dritto affossato in rete. Sotto 2 a 0 la tennista belga prova a lasciare andare i colpi e a difendersi dalla “tela” costruita da Niculescu e, grazie al dritto, riesce a far muovere la sua avversaria. La belga è più paziente rispetto ad inizio match e trova una maggiore profondità con il dritto che le dà la possibilità di andare a palla break. Mertens ha bisogno di quattro palle break prima di conquistare il primo game del set. A questo punto la numero 127 del ranking WTA può rimettere in pari l’incontro e spingere su ogni colpo. Ogni volta che Niculescu scende a rete per chiudere il punto viene passata da Mertens. Sul 3 pari è la belga a spingere di più, a trovare buone soluzioni anche con il dritto in corsa e a ottenere il break che la porta sul 4 a 3 e servizio. Mertens non concede nulla e, complice anche un calo dell’avversaria, sale sul 5 a 3 con la possibilità di chiudere il primo parziale nel game del risposta. Sono due rovesci lungolinea vincenti della belga e un errore di Niculescu ad offrire tre set point consecutivi: la numero 127 del mondo chiude con l’ennesimo vincente di rovescio del game aggiudicandosi il primo parziale per 6 giochi a 3.
Nel secondo set è la belga a partire al servizio: Mertens si dimostra continua e grazie a delle ottime soluzioni con la battuta chiude subito il primo game. Per poi continuare a spingere nei game di risposta. Niculescu, però, è brava a restare attaccata al punteggio e grazie a dei buoni colpi di rovescio chiude il game dell’1 a 1. Nonostante qualche difficoltà di troppo Mertens contiene i tentativi di rimonta di Niculescu e si aggiudica, al termine di un game molto lottato, il terzo gioco del parziale. Diversi i punti intensi giocati nel game con Niculescu che ha provato a variare, coprendo il campo, e alternando soluzioni con il rovescio mentre Mertens ha messo a segno diversi colpi al volo. La lotta continua anche nel quarto game con la belga che ha due palle per portarsi avanti nell’incontro ma Niculescu riesce, prima con una vincente angolato di rovescio e poi con una palla corta giocata alla perfezione, ad annullarle. La numero 127 non demorde, spinge, si difende e trova la palla break numero tre: è un rovescio spedito out di poco da Niculescu a dare il 3 a 1 a Mertens, con quest’ultima che, grazie al servizio, si porta poi sul 4 a 1. Mertens gioca il game di risposta senza nulla da perdere e trova un recupero di dritto angolato che le regala tre palle break. La belga strappa la battuta a 0 e, adesso, serve per il suo primo titolo in carriera. Sarà il secondo match point il punto decisivo che dà l’incontro e, soprattutto, il primo titolo in carriera alla tennista belga.
Mertens ha vinto il WTA di Hobart partendo dalle qualificazioni e il torneo sarà sicuramente ricordato per la giravolta dei ritiri legata al match disputato dalla stessa contro Sachia Vickery. Mertens, in quell’occasione, è sembrata indecisa se continuare a giocare il torneo di Hobart o andare a disputare le qualificazioni degli Australian Open. In ogni caso, grazie ai punti ottenuti e alla finale vinta, la belga da lunedì entrerà per la prima volta nelle prime 100 giocatrici del mondo e dovrebbe stabilirsi alla posizione 82. Per Monica Niculescu si tratta, in ogni caso, di un buon torneo e, con i punti ottenuti, potrà salire dalla posizione 40 fino alla 32: sempre più vicino ad eguagliare il suo best ranking di numero 28.