Lo scambio odierno di chiacchiere con Ubaldo
“La gente crede di conoscere molto della mia storia, ma non è così. Un giorno la racconterò” (noi di Ubitennis crediamo di conoscerla… abbiamo avuto diverse fonti, la sua compresa; n.di Ubs)
Parli italiano ormai dopo aver sposato il signor Baroni?
Dal tuo accento… sei italiano!
Sì.
Potrei dire che lo parlo. Lo capisco piuttosto bene. Non mi capita spesso di parlarlo però. Ma con i miei parenti acquisiti, cognata etcetera un po’ sì. Non troppo: viviamo negli States, ci parliamo in inglese…
Hai ancora un ristorante?
Mio marito ne ha un paio a Sarasota (Florida).
Ci fai qualcosa?
Ci mangio molto lì! – sorride – Si mangia molto bene, e mangio lì la maggior parte delle volte.
Ma cucini, servi a tavola, non fai nulla?
No, no, non svolgo quei ruoli. Cucino parecchio per mio marito e con mio marito… Ci piace molto cucinare insieme, ma non al ristorante.
Cosa cucini per lui?
Faccio probabilmente il miglior risotto con i porcini!
Mi inviti?
Possiamo provarci. E sarai il giudice. Mi dirai se è buono. Mi ha insegnato mia suocera… Mio marito dice che è buonissimo quindi…
Dopo alcune domande sulla Pliskova (“Match durissimi finora” – dice Mirjana, il bilancio è 3-2 a favore della ceca) e la rivelazione che a casa la chiamano “The Beast” perché si allena in un modo intensissimo, la chiacchierata continua…
Ma come si chiamano questi ristoranti e dove sono esattamente?
Uno si chiama Cafè Epicure, l’altro Mediterraneo. Vanno avanti da più di 20 anni.
Tuo marito è qui?
No, purtroppo, è occupato…
Mirjana racconterà poi che quando smise di giocare non fu davvero una scelta: “Non potevo più viaggiare, fui bloccata contro la mia volontà. Ma non volevo smettere, volevo ancora giocare davanti a tanta gente, in campi pieni come questi. Giocare, vincere, trovarsi nei quarti di uno Slam, avere una chance di giocare per una semifinale, questi sono momenti incredibili, traguardi incredibili. So di potercela fare. Sensazioni incredibili – continua – ho fatto sport fin da bambina e questo sono premi per il duro lavoro, quello nella off-season. È una grande soddisfazione”.
E riprendendo il discorso interrotto con me sul ristorante…
“Penso che mio marito dovrebbe pagarmi uno straordinario per questo, almeno metà del ristorante dovrebbe essere mio!” scherza prima ancora di riprendere la conversazione.
Tua madre è sempre negli USA e sta con voi?
Sì, in un’altra casa…
Figli in arrivo? (Mirjana si guarda e tocca la pancia…)
No, non ancora per quanto ne so… No, siamo felicemente sposati. Voglio giocare ancora un po’, divertirmi e poi se Dio vorrà…
Quanti anni ha il signor Baroni?
Penso che tu debba telefonargli a mister Baroni – e ride.