Sulla carta quello di Montecarlo nel 2005 sembrava un quarto di finale intrigante ma in pochi si sarebbero aspettati che sarebbe andata a finire in maniera così entusiasmante. Il n.1 al mondo Roger Federer, già 4 volte vincitore Slam e in striscia vincente da 25 partite dopo la sconfitta agli Australian Open contro Marat Safin, affrontava la grande speranza del tennis transalpino Richard Gasquet, n.101 del ranking ATP, alla terza partecipazione nel Master del principato. Fin dall’inizio il match è di grande qualità grazie all’immenso talento dei due giocatori in campo. Federer si prende il primo parziale al tiebreak per 7 punti a 1. Il 18enne di Beziers sorprendentemente non si abbatte e anzi domina il secondo per 6-2. Nel terzo vige l’equilibrio e si arriva di nuovo al tiebreak. Gasquet salva 3 match point e chiude dopo due ore e 20 minuti di gioco per 10 punti a 8 con un favoloso passante di rovescio, generando il tripudio del pubblico assiepato sugli spalti del campo centrale del Country Club.
In semifinale Gasquet sarà eliminato dal coetaneo spagnolo Rafeal Nadal, che in quell’edizione conquisterà in finale contro l’argentino Guillermo Coria il suo primo dei suoi nove titoli a Montecarlo. Il tennista francese realizzerà comunque in quell’anno la sua “breakthrough season”, con una finale al Master di Amburgo (persa proprio contro Federer), il primo titolo sull’erba di Nottingham e la posizione n.16 in classifica. Il campione elvetico nel 2005 invece conquisterà il suo terzo titolo a Wimbledon e il secondo agli US Open, chiudendo la stagione ovviamente in cima al mondo.