Vi eravate chiesti dove fossero finite le classifiche del lunedì? Erano rimaste in vacanza ed eccezionalmente arrivano di martedì, quando il primo 1000 rosso della stagione è iniziato e due italiani su tre hanno già abbandonato il torneo monegasco.
Ecco gli highlights di settimana scorsa, tenete conto che è l’uscita dei punti di Montecarlo 2016 ad aver causato le variazioni più significative:
- Senza giocare, Nishikori (ora 5) e Nadal (ora 7) si scambiano le posizioni
- Monfils (16) perde 5 posizioni, ne approfitta Sock (14) che ritocca il best ranking
- Johnson vince a Houston il secondo titolo in carriera e sale al 25 (+4)
- Coric vince il primo titolo in carriera e recupera 30 posizioni, tornando in top-50 (49)
- Il giovanissimo Escobedo ottiene il best ranking (73) salendo di ben 18 posizioni
- Stabili gli italiani: Fognini è 29 (-1), Lorenzi 37 (=), Seppi 75 (-1)
La top-20: scende Monfils, Dimitrov si riavvicina alla top-10. Best ranking per Sock
Detto dello scambio di posizioni tra Nishikori e Nadal, segnaliamo la concreta possibilità di Dimitrov (11) di ritrovare la top-10. Oggi il bulgaro è a soli 25 punti da Tsonga, numero 10, in pratica basterebbe una sola vittoria in più a Montecarlo. Dimitrov è stato in top-10 l’ultima volta oltre 2 anni fa, nel febbraio 2015. Quella fu anche l’unica settimana in top-10 dall’ottobre del 2014. In pratica, Dimitrov è stato top-10 per una sola settimana negli ultimi 2 anni e mezzo. Ma ecco i primi 20:
1] Murray 11,600
2] Djokovic 7,905
3] Wawrinka 5,605
4] Federer 5,125
5] Nishikori 4,310 (+2)
6] Raonic 4,165
7] Nadal 3,735 (-2)
8] Cilic 3,385
9] Thiem 3,385
10] Tsonga 2,905
11] Dimitrov 2,880 (+1)
12] Berdych 2,780 (+1)
13] Goffin 2,705 (+1)
14] Sock 2,450 (+2)
15] Kyrgios 2,425
16] Monfils 2,410 (-5)
17] Pouille 2,306
18] Bautista Agut 2,145
19] Carreno Busta 2,025
20] A.Zverev 2,005
I risultati di Montecarlo consentiranno pochi movimenti di rilievo nelle altissime sfere, dato che i distacchi appaiono consolidati tra Murray e Djokovic, tra Djokovic e Wawrinka e tra Federer e Nishikori. Come dicevamo settimana scorsa, Nadal necessita di punti per puntare ad una testa di serie buona al Roland Garros (oggi è virtualmente numero 11).
La top-100: Coric, Escobedo e Bellucci guadagnano più di 10 posizioni. Rientra Chung
Il canguro della settimana è il giovane croato Borna Coric. Il ventenne di Zagabria vince a sorpresa il primo titolo in carriera, in una finale rocambolesca con Kohlschreiber. Sale al numero 49 (+30), ma è lontano dal best ranking (33). Altri balzirilevanti per Escobedo (73,+18), Bellucci (53,+12), Elias (88,+9) e Bedene (69,+7).
Il gambero della settimana è Dzumhur, che perde 22 posizioni e scivola al numero 92. Male anche Granollers (65,-20), Herbert (90,-10), Kuznetsov (78,-7) e Garcia-Lopez (100,-6). Curiosamente, tra chi perde più posizioni in classifica (soprattutto a causa dei punti di Montecarlo 2016 usciti questa settimana), i peggiori 12 in top-10 sono tutti europei. Segno inequivocabile che il torneo monegasco è soprattutto un torneo frequentato da tennisti europei. Negli ultimi anni, infatti, sono e sono stati spesso assenti molti giocatori asiatici, australiani e nord-americani.
Rientrano in top-100 Chung (97,+5) e Kravchuk (99,+2). Esce invece Pavlasek (112,-14).
Gli italiani: Fognini sempre numero 1 d’Italia, Quinzi a best ranking
Poche variazioni tra i primi 5 italiani in classifica, mentre più indietro vi sono molte novità di rilievo che è doveroso segnalare:
- Tre italiani in top-100: Fognini (29,-1), Lorenzi (37,=) e Seppi (75,-1)
- Sei italiani in top-150: gli altri tre sono Giannessi (121,=), Vanni (122,=) e Cecchinato (146,+8)
- Dieci in top-200: gli altri quattro sono Gaio (159,+5), Fabbiano (167,-1), Napolitano (172,+4), Giustino (195,+19)
- Best ranking per Giustino (195,+19) e Quinzi (258,+46) tra i primi 300.
La prima vittoria (e la prima sconfitta) in un tabellone principale consentono a Quinzi, finalmente, di risalire la classifica dopo anni a gravitare attorno al numero 300. Ma Quinzi non è l’unico italiano nelle retrovie a segnare un deciso salto in avanti, ci sono anche Caruso (218,+21) e Arnaboldi (259,+40). Miglior under-21 italiano è Pellegrino, numero 462 (+2).
Race to London: parte la caccia al trono di Federer
Federer non giocherà alcun Masters 1000 sul rosso quest’anno. Vi sono voci che lo vedono in trattativa con Ginevra, torneo sul rosso (ATP 250) che si disputa nella settimana prima del Roland Garros e che nel 2016 ha visto trionfare Wawrinka su Cilic. Altre voci, alimentate da lui stesso, ne mettono in dubbio la partecipazione al Roland Garros e lo vedrebbero rientrare a Stoccarda, primo torneo su erba post Roland Garros. Intanto, mentre Paganini parla della sua inestinguibile voglia di tennis, il leader della race to London può dormire sonni tranquilli a Montecarlo e magari sperare che gli outsider tolgano punti ai più immediati inseguitori e ai due big in ritardo sulla tabella di marcia, Murray e Djokovic.
1] Federer 4,045
2] Nadal 2,235
3] Wawrinka 1,500
4] Dimitrov 1,365
5] Tsonga 1,255
6] Sock 1,220 (+1)
7] Thiem 1,140 (-1)
8] Goffin 1,055
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9] Carreno Busta 985
10] Kyrgios 855
11] Nishikori 840
12] Murray 840
13] Querrey 735 (+1)
14] Bautista Agut 700
15] Raonic 645
16] Berdych 630
Dei primi otto saltano il torneo di Montecarlo Federer e Sock, dei primi sedici anche Kyrgios, Nishikori e Querrey. Occasione importante per il serbo Djokovic, padrone di casa e vincitore nel 2013 e nel 2015, per recuperare in questa classifica, che lo vede soltanto al 25esimo posto. Anche vincendo, però, Djokovic non potrebbe andare oltre il numero 4 nella race, essendo Federer, Nadal e Wawrinka ancora irraggiungibili. Federer è certo di restare leader anche a fine aprile, dopo esserlo stato a fine gennaio, febbraio ed aprile. Se anche Nadal vincesse Montecarlo e Barcellona, doppietta riuscita in ben otto occasioni (2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2011, 2012 e 2016), non potrebbe scavalcare il suo grande rivale.
Race to Milan: Coric sale al numero 2, Escobedo al 4
La prima vittoria ATP regala a Coric punti preziosi in vista delle Next-Gen Finals 2017. Ora il croato è secondo dietro al tedesco Zverev. Anche il giovane Escobedo guadagna posizioni e consolida la permanenza tra i primi 7. Si avvicina anche Chung, ora 9. Esce dai primi 7 Taylor Fritz (8), che però è a soli 3 punti dal settimo, il connazionale Donaldson.
1] A.Zverev 565
2] Coric 435 (+6)
3] Medvedev 305 (-1)
4] Escobedo 281 (+3)
5] Ruud 251 (-2)
6] Rublev 246 (-2)
7] Donaldson 203 (-2)
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8] Fritz 200 (-2)
9] Chung 193 (+3)
10] Rubin 189 (+1)
11] Tiafoe 182 (-2)
12] Shapovalov 178 (-2)
È un buon inizio anno per la Next-Gen, quello di Coric è infatti il secondo titolo vinto dai ragazzi nati dopo il 1 gennaio 1996, dopo quello già conquistato da Alexander Zverev. Il miglior italiano in questa speciale classifica è Berrettini (19). Quinzi risale di ben 43 posizioni ed è ora numero 36. Abbiamo altri due italiani tra i primi 100: Carli (84,+46) e Caruana (86,+17).