Non voleva nemmeno saperlo il sesso del suo futuro figlio Flavia Pennetta. Alla fine è stata un’amica a rivelarlo a lei e al marito Fabio Fognini. “Avevo fatto il test del Dna fetale per stare più tranquilla, ma avevo anche barrato la casella alla voce ‘non vogliamo conoscere il sesso’”, ha raccontato Pennetta in un’intervista a Vanitiy Fair, “Alle ecografie successive però il bambino era sempre girato. È finita che una mia amica ha chiamato il laboratorio e ci hanno fatto una sorpresa a Natale. Hanno preparato una busta gigante metà rosa e metà celeste e quando l’abbiamo aperta sono volati in cielo palloncini azzurri. Quando Fabio ha capito che era maschio mi ha dato una testata per la felicità”. Dunque il figlio della coppia più celebre del tennis azzurro sarà un maschietto. Il nome? “Siamo ancora indecisi. L’unica cosa certa è che inizierà con la F come tutti in casa Fognini”, ha risposto la 35enne brindisina.
Nella stessa intervista Flavia ha confermato che il bambino nascerà a Barcellona perché Fabio, impegnato nei tornei su terra rossa europei (chissà forse proprio al Foro Italico), “può arrivarci più facilmente” e perché la loro casa insieme è là. Inoltre, si è detta intenzionata a tornare a viaggiare in giro per il mondo come faceva qualche anno fa affinché il nuovo genito possa passare più tempo possibile con suo papà. Anche perché l’assenza di Fabio durante la gravidanza è stata “durissima”. Tuttavia la presenza di Flavia potrebbe portare alcune ansie. La vincitrice degli US Open 2015 ha rivelato infatti come una delle poche volte che in questi mesi ha accompagnato da incinta il marito in un torneo, a Vienna, lo scorso ottobre, le cose non siano andate benissimo. Infatti Fabio, preoccupato di saperla in hotel da sola, perse al primo turno 6-2 6-2 contro lo spagnolo Albert Ramos Vinolas.
In ogni caso la calma di Pennetta e la futura paternità sembrano avere un’influenza positiva sull’irrequieto Fognini, che ha raggiunto la sua seconda semifinale a livello di Masters 1000 a Miami. “È in un momento molto positivo, ha avuto il coraggio di cambiare allenatore (Franco Davin ndr). Lo vedo più quadrato, cresciuto, sarà che sta per diventare padre”, ha detto Flavia. La coppia azzurra ricorda molto nelle sue dinamiche un’altra coppia celebre del tennis: quella tra Steffi Graff e Andre Agassi. “Li ho conosciuti entrambi, anche se per poco tempo”, ha affermato Flavia, “Steffi teneva le distanze con tutti, sempre molto gentile ma non era certo una compagnona. Mi riconosco nella sua pacatezza, mentre Agassi è pazzerello come Fabio”. Insomma le strane coppie nel tennis funzionano.