Rafael Nadal vince per la decima volta il torneo di Montecarlo, confermando il successo del 2016 e quindi, in teoria, non guadagna né perde punti rispetto a settimana scorsa. In pratica non è così, lo shift nel ranking dovuto al calendario 2016 che si è dovuto adattare alle Olimpiadi fa sì che questo lunedì Nadal veda i 1000 punti di questo Montecarlo entrare in classifica ed uscire i 500 ottenuti a Barcellona 2016. I punti di Montecarlo 2016 sono già usciti sette giorni fa a quasi tutti i tennisti, il “quasi” dipende dal fatto che il torneo di Montecarlo ha uno status di Masters 1000 leggermente diverso dagli altri ai fini del ranking, dato che non è obbligatorio parteciparvi.
Ecco gli highlights relativi al ranking:
- Nadal torna numero 5, Nishikori scivola al 7
- Goffin rientra in top-10, è soltanto la sua seconda settimana tra i primi 10
- Best ranking per Pouille (14) e Ramos-Vinolas (19)
- Fognini stabile al 29 resta numero 1 d’Italia
- Nella Race to London Nadal si avvicina a Federer e punta al sorpasso in maggio
La top-20: prima volta per Ramos-Vinolas
La prima finale in un Masters 1000 regala a Ramos Vinolas il best ranking ed il primo accesso in top-20 in carriera. Si tratta certamente del miglior risultato in carriera per il mancino spagnolo, che ha vinto un solo titolo (Bastad 2016) e perso quattro finali (Casablanca 2012, Chengdu 2016, San Paolo e Montecarlo 2017). Ecco i primi 20 della classifica:
1] Murray 11690
2] Djokovic 8085
3] Wawrinka 5695
4] Federer 5125
5] Nadal 4235 (+2)
6] Raonic 4165
7] Nishikori 4010 (-2)
8] Cilic 3565
9] Thiem 3385
10] Goffin 2975 (+3)
11] Tsonga 2915 (-1)
12] Dimitrov 2880 (-1)
13] Berdych 2870 (-1)
14] Pouille 2516 (+3, best ranking)
15] Sock 2450 (-1)
16] Kyrgios 2425 (-1)
17] Monfils 2410 (-1)
18] Bautista Agut 2145
19] Ramos-Vinolas 2135 (+5, best ranking)
20] Carreno Busta 2025 (-1)
Tra i vari spunti, meritano speciale menzione i seguenti:
- Djokovic accorcia su Murray dopo molti mesi, ma resta lontanissimo
- Nadal rimonta, ma per esser certo di entrare tra i primi 4 a Parigi deve ancora sudare
- Quattro spagnoli in top-20, ben sette in top-40
- Esce dai primi 20 il giovane A.Zverev, reduce da una sonora lezione ricevuta da Nadal
La corsa alle teste di serie per il Roland Garros
Dal ranking passiamo subito alla corsa alle teste di serie in vista del Roland Garros. Oggi i magnifici 32 sarebbero i seguenti:
1-2 Murray-Djokovic
3-4 Wawrinka-Federer
5-8 Raonic-Nadal-Cilic-Nishikori
9-12 Thiem-Tsonga-Goffin-Dimitrov
13-16 Berdych-Monfils-Sock-Kyrgios
17-24 Pouille-Ramos-Bautista-A.Zverev-Carreno-Karlovic-Isner
25-32 Johnson-Cuevas-Mueller-Querrey-Fognini-M.Zverev-Simon-del Potro
Nadal ha dunque completato la prima parte della rimonta, entrando tra gli 8, per entrare tra i primi 4 deve ancora recuperare circa 400 punti a Raonic e 1400 a Federer. Impossibile entrare tra i primi 2, Djokovic deve dunque guardarsi soltanto da Wawrinka se vuole difendere il numero 2 in vista del Roland Garros. Fognini è attualmente numero 29 nel ranking e la stessa testa di serie numero 29 avrebbe oggi al RG scalando i punti da qui a Roma 2016 compreso. Del Potro è attualmente tra i 32 per pochissimi punti, il numero 33 di questa speciale classifica attualmente è Verdasco, che precede Ferrer (34), incredibilmente fuori dai 32 ad oggi.
Ricordiamo che, sempre a causa dello shift, i punti ottenuti nella settimana che ha preceduto il Roland Garros 2016 resteranno nel ranking valido a compilare il draw del 2017.
Gli italiani: best ranking per Giustino e Quinzi
Fognini (29), Lorenzi (38,-1) e Seppi (74,+1) si confermano come unici top-100, pochi movimenti in senso lato per gli italiani, tra cui però notiamo il +83 di Bolelli, la cui lunghissima rincorsa ora lo trova alla posizione 536. Nei primi 300 ci sono ben due best ranking per gli italiani: Giustino (193) e Quinzi (252). Quinzi, che si è qualificato ad An-Ning, perderà una manciata di punti settimana prossima e deve ottenere buoni risultati questa settimana se vuole restare a ridosso dei primi 250 al mondo.
Ecco la top-10 italiana:
1] (29,=) Fognini
2] (38,-1) Lorenzi
3] (74,+1) Seppi
4] (121,=) Giannessi
5] (122,=) Vanni
6] (157,-11) Cecchinato
7] (159,=) Gaio
8] (163,+4) Fabbiano
9] (172,=) Napolitano
10] (193,+2) Giustino (br)
Riassumendo, abbiamo tre italiani in top-100, dieci in top-200, diciassette in top-300. Il migliore tra gli under-21 è Pellegrino, numero 465.
Race to London: Nadal fa il vuoto e punta alla leadership di Federer
La vittoria a Montecarlo di Nadal crea di fatto il vuoto tra i due vecchi leoni ed il resto del circuito. Soltanto nel 2006 i due si erano spartiti i primi quattro titoli pesanti in calendario e come allora il bilancio è a favore di Federer (3-1), che però potrebbe esser scavalcato da Nadal a Madrid anche a causa della sua scelta di non disputare i Masters 1000 di Montecarlo, Madrid e Roma. Ecco i primi 16:
1] Federer 4045
2] Nadal 3235
3] Wawrinka 1590
4] Goffin 1415 (+4)
5] Dimitrov 1375 (-1)
6] Tsonga 1265 (-1)
7] Thiem 1230
8] Sock 1220 (-2)
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9] Ramos-Vinolas 1175 (+9)
10] Carreno Busta 1075 (-1)
11] Murray 930 (+1)
12] Kyrgios 855 (-2)
13] Nishikori 840 (-2)
14] Pouille 775 (+22)
15] Bautista Agut 745 (-1)
16] Querrey 735 (-3)
Goffin balza al quarto posto, ma gli otto prima di Montecarlo restano tali, superando indenni il primo mille rosso ed il terzo mille del 2017. Si avvicinano alla top-8 Ramos-Vinolas e Pouille. Guadagna una posizione Murray che però è ancora distante circa 300 punti dal taglio. Più indietro Djokovic, che recupera 5 posizioni ed è ora 20esimo, ma a circa 600 punti dal taglio.
Una particolarità: i due leader del ranking ATP, Murray e Djokovic, hanno all’attivo un solo incontro (perso) contro uno dei primi otto della Race to London, il match perso da Djokovic contro Goffin a Montecarlo.
Race to Milan: semre primo A.Zverev, Tiafoe entra tra i primi 7
La vittoria nel challenger da 100 mila dollari di Sarasota porta Tiafoe al quinto posto nella Race to Milan. Il giovane ragazzo nato in Florida ottiene anche il best ranking ATP (72). Dai primi 7 esce Donaldson. Invariati i primi quattro, il migliore tra gli italiani è sempre Berrettini (19), sale Quinzi (34), che guadagna due posizioni.
1] A.Zverev 655
2] Coric 435
3] Medvedev 315
4] Escobedo 281
5] Tiafoe 272 (+6)
6] Ruud 251 (-1)
7] Rublev 246 (-1)
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8] Donaldson 220 (-1)
9] Fritz 200 (-1)
10] Chung 193 (-1)
11] Rubin 189 (-1)
12] Shapovalov 178