Banque Eric Sturdza Geneva Open, ATP 250, 540,310€
Due presenze inaspettate arricchiscono la qualità del tabellone di Ginevra: sia Stan Wawrinka che Kei Nishikori, rispettivamente teste di serie numero 1 e 2, hanno infatti chiesto e ottenuto due wild card con l’obiettivo di mettere partite nelle gambe in vista del secondo slam stagionale; insieme ad Albert Ramos-Vinolas (tds. 4) e John Isner (4), semifinalista questa settimana al Foro Italico, potranno godere di un bye al primo turno.
C’è anche Paolo Lorenzi fra le teste di serie (7) al rientro dal lieve infortunio che lo ha costretto a saltare gli Internazionali d’Italia. Esordio complicato per il senese che avrà di fronte Kevin Anderson, mentre in un eventuale secondo turno ci sarà il vincente di Donaldson, nono nella race to Milan, e Estrella Burgos, che lontano da Quito (dove quest’anno ha sconfitto proprio Lorenzi in finale), dovrebbe essere più giocabile. Il quarto è quello difeso da Nishikori che aprirà con Kukushkin o un qualificato. Il giapponese comunque non ha un tabellone complicatissimo, visto che non ha specialisti della terra rossa in grado di impensierirlo. Al contrario Wawrinka, alle prese con un periodo non proprio felice, incrocerà la sua racchetta con Sousa o Dutra Silva all’esordio e nei quarti ci dovrebbe essere Sam Querrey (tds. 6) reduce da una buona settimana a Roma. Nella sua parte di tabellone però ci sono anche Robredo, Ramos e Bellucci, avversari che al momento potrebbero mettere in difficoltà questo Wawrinka che sul suolo di casa proverà a difendere il titolo e a ritrovare la fiducia necessaria per lo slam parigino.
Nelle qualificazioni Roberto Marcora – che gioca con il ranking protetto – ha usufruito del ritiro di Pere Riba dopo soli tre game e ha poi battuto Chiudinelli conquistando il primo main draw della sua carriera; fuori in tre set Matteo Berrettini contro il buon doppista croato Franko Skugor.
Open Parc Auvergne-Rhone-Alpes Lyon, ATP 250, 534,310€
Un’altra delle novità del circuito di quest’anno è Lione che prende il posto dell’open della costa azzurra di Nizza. Per Lione in realtà si tratta di un ritorno visto che dal 1987 al 2009 ha ospitato un torneo sul veloce indoor a sua volta trasferitosi a Montpellier.
Anche per questo torneo tre wild card illustri: Berdych (3), Simon (5) e del Potro (6). Lione segna anche il rientro di Tsonga, testa di serie numero 2, che nelle ultime settimane non ha trovato tanta continuità sia a causa di qualche infortunio che della paternità; anche Thanasi Kokkinakis torna a giocare un match ufficiale in singolare dopo un anno e mezzo contro Denis Istomin e in caso di vittoria avrebbe il numero 1 del seeding Milos Raonic. Nello stesso quarto si trova anche del Potro, ma le condizioni fisiche dell’argentino dopo il buon torneo a Roma sono da verificare. In tabellone c’è anche il nostro Seppi che come primo avversario avrà il buon Dzhumur; in caso di vittoria Andreas, che si trova nel quarto presidiato da Kyrgios (4), troverebbe Coric (7) o Basilashvili. Per una volta il plotone dei francesi è composto solo da quattro rappresentanti – oltre a Simon e Tsonga ci sono anche Paire (8) e Mahut che potrebbero incontrarsi al secondo turno – poiché all’appello mancano Pouille, Monfils e Gasquet nonostante le poche partite incamerate nelle settimane sul rosso.
Il torneo comunque, considerate le condizioni fisiche dei primi della classe, sembra molto aperto. Attenzione allora anche ai qualificati: dal tabellone cadetto si sono qualificati Edmund, che ha battuto Sandgren, e Chung, vincitore sul padrone di casa Halys.
Qualificazioni Roland Garros
Questa settimana partono anche le qualificazioni per il Roland Garros. Tabellone a 128 giocatori, ben 12 italiani cercano gloria e 4 di loro sono inseriti tra le 32 teste di serie. Tutti i dettagli qui.