Giornata di semifinali a Ginevra. Il programma prevede l’incontro tra Mischa Zverev (qualificato) e la t.d.s. 2 Kei Nishikori come primo match, a seguire la t.d.s. 1 Stan Wawrinka contro il russo Kuznetsov. Gli incontri si preannunciavano entrambi interessanti: il primo prometteva di farci assistere ad uno scontro di stili tra il tennis d’attacco di Mischa Zverev e quello di pressione da fondo di Nishikori, il secondo perché Kuznetsov e Wawrinka sono 1 pari nei precedenti, con il russo che ha vinto l’ultimo.
Nella prima partita, Zverev sconfigge Nishikori al terzo. Nel primo set, prevale il tedesco per 6-4. Mischa è bravo a non indugiare negli scambi da fondo prolungati e a togliere il ritmo all’avversario, sia con il serve&volley che abbreviando gli scambi nei game di risposta. Nel secondo set il tedesco perde un po’ di lucidità tattica, ma soprattutto sale di livello Nishikori, che trova migliori contromisure in risposta. Parte bene Kei che va subito avanti 3-0. Il giapponese subisce il contro-break nel quinto gioco ma nel game successivo ritrova subito il vantaggio che gli consegna il 6-3 finale. Nel terzo set si vedono tre break, due a favore di Zverev che si aggiudica il parziale per 6-3 e l’incontro. Nishikori non è apparso al meglio e sorprendentemente si è fatto superare sul piano atletico da Zverev, che oggi, soprattutto nel terzo set, ha mostrato una forma fisica invidiabile, rimandando dall’altra parte della rete moltissime palle giocate da Nishikori. Invidiabile anche la freddezza con cui Zverev ha chiuso il match. Il tedesco ha infatti mancato due match-point in risposta sul 5-2 del terzo, ma quando si è trattato di servire per il match non ha mostrato crepe psicologiche e ha tenuto la battuta a zero. Sarà la seconda finale in carriera per il tedesco (Metz 2010, sconfitto da Simon).
Nella seconda partita, Stan Wawrinka supera piuttosto agevolmente Andrey Kuznetsov con il punteggio di 6-3 7-6(4). Nel primo set curiosamente al padrone di casa si rompono le corde della racchetta appena dopo due game di gioco, per il resto lo svizzero gioca in controllo e si aggiudica la frazione per 6-3, con l’unico break del set arrivato nel sesto game. Nel secondo set Wawrinka cala lievemente e si assiste ad una partita più equilibrata. Stan salva tre palle break nel secondo game, a sua volta Kuznetsov ne salva tre nel game successivo. A rischiare ancora è lo svizzero, che sul 4-3 per il russo va sotto 0-40, ma ancora una volta Wawrinka si salva. Il set segue poi i servizi fino al tie-break. Nel tie-break Wawrinka va due volte avanti di un mini-break, con la seconda che si rivela quella decisiva. Lo svizzero vince il gioco decisivo 7-4, chiudendo con un ace esterno.
La finale sarà quindi tra Stan Wawrinka e Mischa Zverev, che cerca la rara impresa di vincere un torneo da qualificato. I precedenti recitano 1-1, con la vittoria dello svizzero arrivata per ritiro a Wimbledon 2008, mentre Mischa lo scorso anno ha sconfitto Stan a Basilea in tre set.
Risultati:
[Q] M. Zverev b. [2/WC] K. Nishikori 6-4 3-6 6-3
[1/WC] S. Wawrinka b. A. Kuznetsov 6-3 7-6(4)