Nessuna scusa per Maxime Hamou e Laurent Lokoli. La stampa francese bacchetta severamente i due tennisti francesi che non hanno certo onorato il grande privilegio di aver ricevuto una wild card da parte della Federazione (rifiutata invece a Paul-Henri Mathieu, per giunta proprio nella sua ultima partecipazione in carriera al Roland Garros). Entrambi infatti si sono resi protagonisti di episodi incresciosi. Nella giornata di lunedì, Maxime, attuale n. 287 ATP, si dimostra fin troppo audace con la giornalista che lo sta intervistando per la trasmissione televisiva di Eurosport, Avantage Leconte. Il giocatore di Nîmes tenta di baciarla più volte, cingendola con il braccio, mentre la ragazza, a disagio, si divincola per evitare le sue avance. La reazione dell’organizzazione del torneo è immediata perché lo allontana dal sito ritirandogli il pass d’ingresso. Dal canto suo, Laurent Lokoli, il tennista corso n. 285 del mondo, rifiuta di stringere la mano in modo sdegnato all’avversario Martin Klizan alla fine del match, accusandolo di aver simulato un infortunio. Insomma, due atteggiamenti a dir poco “villani” come titola oggi L’Equipe, mentre per il quotidiano Le Parisien “non bisognava invitarli!”.
Henri Leconte martedì si è scusato per non aver reagito subito (anzi in realtà si era messo a ridere insieme agli altri ospiti dello studio televisivo da cui assisteva all’intervista che, invece, si svolgeva accanto allo Chatrier). Così come non si è fatta attendere neanche la reazione del Ministro dello Sport, Laura Flessel che in un tweet, avverte di “non banalizzare mai atti del genere”. Un “finale rovinato” per Lokoli, sostiene L’Equipe. Il giocatore corso dimostra sdegno e prepotenza facendo cenno al suo avversario di allontanarsi nel momento della stretta di mano. Un peccato, perché anche se alla fine è Klizan ad avere la meglio al quinto set, Laurent era riuscito a risollevare le sorti dell’incontro rimontando da due set a zero.