La seconda giornata del Ricoh Open, di scena a ‘s-Hertogenbosch, vedeva la bellezza di 11 match in programma e l’esordio delle big, ad eccezion fatta della testa di serie n.1 Dominika Cibulkova, che sarà opposta domani alla qualificata Lottner.
FUORI LA DETENTRICE DEL TITOLO – Molta attenzione era riservata a Coco Vandeweghe, vincitrice di questo torneo nel 2014 e 2016, e fresca allieva di Pat Cash, vincitore a Wimbledon esattamente 30 anni fa. La statunitense si è separata pochi giorni fa da Craig Kardon, ed ha comunicato proprio ieri che sarà seguita dall’australiano almeno fino allo US Open, con l’intento di raddrizzare una stagione, che dopo la semifinale in Australia, è stata avara di soddisfazioni. L’impegno odierno non sembrava impossibile, tuttavia Coco è incappata in un’altra giornata negativa ed è stata sconfitta in rimonta, 7-5 al terzo, dalla ventiduenne tedesca Carina Witthoeft, dopo una battaglia durata oltre due ore. La statunitense, testa di serie n.4, era riuscita ad aggiudicarsi il primo set al tie break dopo essere stata sotto per 5-3, ma alla lunga ha prevalso la costanza della tedesca, brava a rimanere sul pezzo per tutto il match, sfruttando i passaggi a vuoto di Vandeweghe. Risultato tutto sommato positivo per Camila Giorgi, che affronterà per un posto nei quarti di finale proprio Witthoeft.
PETKOVIC ELIMINA BERTENS, BENE MLADENOVIC– Delude anche Kiki Bertens, che nel torneo di casa, viene sconfitta all’esordio da una rediviva Petkovic. L’olandese, dopo una stagione sul rosso positiva, con l’unica macchia della precoce eliminazione al Roland Garros, non è mai apparsa in confidenza, bloccata probabilmente dalla pressione di giocare davanti al suo pubblico. Nel primo set la tedesca rimonta da 0-4 e si aggiudica il parziale al tie break, prima di subire la reazione di Bertens, che pareggia i conti con un agevole 6-2; nel set decisivo però, Petkovic dimostra di avere più coraggio, sfrutta un nuovo calo dell’olandese e chiude l’incontro con il punteggio finale di 7-6 2-6 6-2. La ventinovenne tedesca, affronterà al secondo turno la russa Vikhlyantseva, che ha lasciato solamente 5 giochi alla qualificata Lister. Fatica solo per un set la testa di serie numero 2 Kiki Mladenovic. La francese, opposta a Risa Ozaki, va sotto 4-5 nel primo set ma da quel momento infila 6 game consecutivi e chiude senza patemi per 7-5 6-1, dando ampia dimostrazione di come il suo tennis si possa ben adattare su questi campi.
GLI ALTRI MATCH – Tra gli altri incontri odierni, bastano 49 minuti alla specialista della superficie Kirsten Flipkens, semifinalista a Wimbledon 2013, che ha impartito una lezione di tennis su erba alla malcapitata Madison Brengle: 6-1 6-2 il risultato finale. La prossima avversaria della belga sarà Anett Kontaveit, vincitrice in rimonta su Krystina Pliskova. Con un duplice 6-4, Ana Konjuh, quinta favorita del seeding, supera la qualificata Korpatsch e sfiderà al secondo turno la padrona di casa Hogenkamp, che in apertura di programma sul campo numero 1 ha sconfitto agevolmente Mandy Minella.
Risultati:
E. Rodina b. [Q] M. Kato 6-1 6-1
R. Hogenkamp b. M. Minella 6-3 6-3
N. Vikhlyantseva b. [Q] C. Lister 6-1 6-4
[Q] A. Hlavackova b. [L] A. Muhammad 6-3 3-6 6-4
A. Kontaveit b. [8] K. Pliskova 6-7(5) 6-3 6-1
K. Flipkens b. M. Brengle 6-1 6-2
C. Witthoeft b. C. Vandeweghe 6-7(3) 6-3 7-5
A. Sasnovich b. [W] A. Kalinskaya 6-3 6-4
[5] A. Konjuh b. [Q] T. Korpatsch 6-4 6-4
A. Petkovic b. [3] K. Bertens 7-6(6) 2-6 6-2
[2] K. Mladenovic b. R. Ozaki 7-5 6-1
Matteo Polimanti