Di sicuro ricorderete la straordinaria impresa di Marcus Willis, il maestro di tennis, che, partendo dalle prequalificazioni, è riuscito ad approdare al secondo turno del tabellone principale. Uscito di scena per mano del sette volte campione di Wimbledon, Roger Federer, Marcus si era presentato nel tempio del tennis da numero 772 del mondo e prima di cimentarsi in quest’impresa aveva dovuto recuperare la forma fisica ideale e la mentalità da professionista. La sua storia ha fatto sognare l’Inghilterra e tutti gli amanti di questo sport.
Ad un anno dall’ascesa al Centre Court londinese, l’attuale numero 386 del mondo ha deciso di non disputare le pre-quali e confida nel fatto che gli organizzatori gli riservino una Wild Card per il main draw. “Non sono fiducioso ma speranzoso”, ha dichiarato il 26enne inglese, “lo apprezzerei davvero. È stata una grande storia lo scorso anno, l’attenzione mediatica è stata alta e quindi potrebbero darmene una. Penso di poter vincere alcune partite. Mi farebbe tornare in mente dei dolci ricordi. Se non sarà così farò le qualificazioni”, anche se, a causa del ranking basso, avrebbe bisogno di una wild card anche nelle qualificazioni.
Nonostante Willis, dall’anno scorso, abbia partecipato solo alle qualificazioni di Vienna, perdendo all’esordio e quest’anno abbia giocato prevalentemente Challenger, si sente in fiducia: “Ho dimostrato a me stesso che posso giocare contro i migliori nei sette match giocati consecutivamente. Penso di poter entrare in top 100 e poi tutto può succedere. Nella giornata buona posso battere chiunque“.