Archiviata l’infelice stagione su terra culminata con l’eliminazione ai quarti di finale del Roland Garros contro Thiem, il numero 1 del seeding a Eastbourne completa il suo esordio dopo la pioggia scesa nella giornata di ieri. Lo fa battendo un giocatore esperto come Vasek Pospisil (numero 75 ATP) in quella che è la sua prima partita stagionale sull’erba a un anno di distanza dall’ormai celebre uscita di scena per mano di Querrey al terzo turno della scorsa edizione di Wimbledon.
Quando riprende il gioco dopo 24 ore e un solo game disputato, con Pospisil al servizio sotto 15-30, Djokovic si procura subito una palla break ma viene prontamente cancellata con un ace e il canadese se la cava pareggiando 1 a 1. Nole ha un’altra possibilità nel sesto game, ma un altro ace (il quinto, saranno dieci alla fine) gli nega il break. Djokovic non rischia nulla al servizio, mentre gioca a volte in maniera imprecisa in ribattuta fino al decimo gioco: tre risposte da vero Nole gli procurano un set point annullato con una prima al centro robusta, ma è il secondo set point ad essere quello giusto, grazie alla collaborazione del canadese che affossa il suo colpo in rete, decretando per 6-4 il primo set a favore del serbo. Per entrambi 7 vincenti e 9 errori non forzati. Nel secondo parziale il numero 4 del mondo deve annullare una palla break nel quinto game e lo fa difendendosi bene su un apparente comodo smash mandato nella direzione sbagliata dal suo avversario; dopo il pericolo scampato Djokovic accelera, si prende il break nel sesto game, conservandolo fino al nono game, quando decide di chiudere prima con un passante di rovescio dal centro del campo e infine con una prima vincente che gli consegnano il set per 6-3 e il match dopo un’ora e venticinque minuti. Il dodici volte campione slam onora cosi il suo impegno e la wild card, sconfiggendo Pospisil per la quinta volta su cinque incontri disputati senza cedere alcun set, qualificandosi per i quarti di finale del torneo inglese che precede i Championships.
Dopo aver superato le qualificazioni, passa anche il primo turno il nostro Thomas Fabbiano, il quale sconfigge in due set il croato Franko Skugor (numero 304 al mondo) proveniente anche lui dalle qualificazioni. Nel primo set il tennista pugliese riesce a trovare un break che lo portano a servire per il set sul 5 a 3, ma non riesce a chiudere con un set point a disposizione, facendosi agganciare sul 5 pari. É il tie-break a decidere la prima partita: ad aggiudicarsela è l’azzurro per 7 punti a 5. Il secondo parziale vede un grande equilibrio fino al 3 a 3, quando Fabbiano riesce a strappare il servizio al suo avversario e a portare a casa anche il secondo set con il punteggio di 6-4 dopo un’ora e quarantacinque minuti. Dopo la qualificazione diretta a Wimbledon, arriva un’altra bella affermazione per il numero 95 ATP.
Thomas Fabbiano, l’unico esponente del nostro tennis maschile presente in tabellone, torna sul prato ed è chiamato agli straordinari dovendo scendere di nuovo in campo per il secondo turno contro Steve Johnson, tds 4, vincitore l’anno scorso sull’erba di Nottingham (torneo sostituito in questa parte della stagione proprio da Eastbourne) e nell’annata in corso vincitore anche del suo secondo titolo ATP in carriera a Houston.
L’inizio dell’azzurro è difficile, si procura nel primo game tre palle break, ma Johnson le annulla tutte con un ace esterno e nel gioco successivo, seppur avanti 40-0, Fabbiano subisce il break e si ritrova dopo poco 3 a 0 sotto nel punteggio; il nostro connazionale vince il primo game al servizio e si porta in seguito sul 15-40 con altre due possibilità: ancora un ace esterno e una prima vincente danno la parità all’americano, Thomas si procura una nuova palla break ed è quella che gli va vale il 2 a 3 grazie a un errore in rete di Johnson e nel game successivo, seppur costretto ad annullare due chances di break, riesce a portarsi sul 3 pari. Sembrerebbe tornare tutto in equilibrio, ma Johnson vince tre giochi successivi che gli valgono la prima partita con il punteggio di 6-3, mettendo nel tabellino 10 aces. Nel secondo set il nativo di Grottaglie tiene senza soffrire i primi due turni di servizio, arrivando a procurarsi una palla break nel quarto gioco che viene prontamente annullata da Johnson con la “sentenza” della sua prima palla esterna e si arriva sul 2 pari del secondo set con la sospensione del match per pioggia.
Sospeso anche il match tra Gael Monfils, wild card e tds 2, opposto a Cameron Norrie, anche egli wild card. Il francese si era già aggiudicato il primo parziale per 6-3, si trovava avanti 2 a 1 con un break e sembrava in contollo del match.
Nel recupero del primo turno bella vittoria in rimonta per Richard Gasquet, numero 27 ATP, contro l’americano Frances Tiafoe, numero 63 al mondo. Nel primo set c’è uno scambio di break nel sesto e nel settimo game, ma è Tiafoe che riesce ad allungare vincendo quattro giochi consecutivi che gli valgono la prima partita per 7-5 e subito 2 a 0 nel secondo set; il francese riesce a tornare in partita riportandosi dapprima in parità, poi salvando diverse palle break sui propri turni di servizio, ma la grande occasione per il diciannovenne statunitense è nel dodicesimo game quando si ritrova 0-30 e a due punti dal match: Richard risale fino ad aggiudicarsi il tie break rimettendo tutto in discussione nel terzo e decisivo parziale. Come spesso accade, Tiafoe a questo punto si demoralizza andando subito sotto 3 a 0, con Gasquet, finalista a Eastbourne nell’ultima edizione del torneo da lui disputata nel 2014, che si prende la qualificazione andando a vincere il terzo set 6-3 facendo valere la sua maggiore esperienza a questi livelli dopo due ore e ventiquattro minuti di gioco. Nel prossimo turno dovrà affrontare Kevin Anderson con il transalpino in vantaggio 5 a 4 negli scontri diretti.
Nelle altre partite di primo turno disputate da segnalare la bella vittoria del russo Daniil Medvedev, numero 52 ATP contro Sam Querrey, tds 5 qui a Eastbourne. Il ventunenne, reduce dall’infortunio patito al Queen’s settimana scorsa nel match perso contro Dimitrov, riesce a prevalere sul più esperto avversario in due set con il punteggio di 6-3 7-5 e ora lo attende il confronto contro Haase. Avanza al secondo turno anche Mischa Zverev, numero 6 del seeding, contro Ryan Harrison: si impone con il punteggio di 6-4 7-6 confermando il feeling con l’erba dopo la semifinale a Stoccarda e l’intenso match contro Federer disputato qualche giorno fa ad Halle. Nel prossimo turno sfiderà Tomic.
Risultati:
Primo turno
D. Medvedev b. [5] S. Querrey 6-3 7-5
[7] R. Gasquet b. F. Tiafoe 5-7 7-6(4) 6-3
[6] M. Zverev b. R. Harrison 6-4 7-6(9)
[Q] T. Fabbiano b, [Q] F. Skugor 7-6(5) 6-4
D. Lajovic b. J. Chardy 6-4 6-7(5) 6-3
Secondo turno
[1/WC] N. Djokovic b. [Q] V. Pospisil 6-4 6-3
[2/WC] G. Monfils vs [WC] C. Norrie 6-3 2-1 sospesa
D. Young b. J. Donaldson 6-4 7-5
[4] S. Johnson vs [Q] T. Fabbiano 6-3 2-2 sospesa
[3] J. Isner vs D. Lajovic 1-2 sospesa
R. Haase vs [5] D. Medvedev 4-3 sospesa
Michele Trabace