Oggi può sembrare banale parlare di Roger Federer come del re di Wimbledon ma c’è qualcuno che lo aveva capito molto tempo fa: uno scommettitore “seriale” inglese di nome Nick Newlife (cognome beffardo visto il suo destino) piazzò una scommessa da 1520 sterline nell’estate del 2003, anno del primo trionfo dell’elvetico sul prato del Centre Court: “Roger Federer vincerà 7 titoli a Wimbledon entro il 2019“. La quota? 66 volte la posta.
Avrebbe incassato la vincita nell’estate del 2012 se non fosse morto tre anni prima a 69 anni di età. Ma Nick aveva una soluzione anche per questo. Aveva infatti tenuto “viva” la sua scommessa mettendola nel suo testamento come donazione all’organizzazione no-profit Oxfam. Così l’ente benefico si è portato a casa un assegno da 101.840 sterline dopo il successo di Federer su Andy Murray nella finale di 5 anni fa.
Sembra incredibile ma rivista oggi la sua scommessa sembra anche fin troppo semplice: mancano ancora due anni alla scadenza e Federer è già a quota 8 titoli!