Giornata numero 2 per il torneo ATP 250 di Gstaad, Svizzera, ma poco tennis giocato. Il circuito maschile continua l’intermezzo terraiolo prima della trasferta sul cemento americano, facendo tappa presso le alture elvetiche. Giornata stravolta dalla pioggia, con soli cinque incontri disputati; i rimanenti, tra cui Paolino Lorenzi saranno recuperati domani, meteo permettendo.
Gli incontri di oggi hanno visto, tra le altre, le vittorie di Sousa e Albot. Il portoghese, ottava testa di serie ha avuto la meglio sul colombiano Giraldo con un duplice 6-3. Partita con il portoghese in agevole controllo, con l’unico momento di sbandamento occorsogli a metà primo set, con il sudamericano pronto a tornare in partita, almeno parzialmente, visto l’immediato controbreak lusitano. Al secondo turno Sousa affronterà o Lorenzi o Chiudinelli. Molto più tirata la partita tra il moldavo Albot e Michail Youzhny. Il russo, autore di un 2017 oltremodo incolore, non riesce a superare l’ostacolo di oggi. Albot, numero 1 del suo Paese, 132 al mondo, ottiene comunque una vittoria di prestigio, in tre set, contro il più noto avversario. Il primo set se lo aggiudica il russo, piazzando il break decisivo al nono gioco. Secondo set che, dopo due break per parte, arriva al tie break ed è il moldavo a conquistarlo per 8-6. Terzo set con Albot sempre avanti, che serve per l’incontro sul 5-4, ottiene due match point ma si fa recuperare. Qui Youzhny non coglie l’occasione di ribaltare la partita, commette doppio fallo sul 15-40 e saluta l’incontro. Al secondo turno Albot sfiderà la testa di serie numero uno, Goffin.
Sul campo 1, il brasiliano Monteiro estromette Dolgopolov in tre set. Dopo il primo parziale finito al tie break e vinto dal carioca, è l’ucraino a mettere i conti in parità. Ma la proverbiale incostanza del figlio d’arte è cosa nota nel suo tennis, così il brasiliano porta a casa la partita in tre set. Al prossimo turno se la vedrà con Haase.
Il secondo incontro sul campo centrale vede sfidarsi Olivo e Haase, sesta testa di serie. Prima sfida tra i due atleti. Haase ottiene il break, ma sul 3-1 c’è la sospensione dell’incontro causa pioggia. La partita riprende dopo circa tre ore, ed è l’olandese a scrivere la partita lì dove era stata interrotta: Olivo praticamente non rimette piede in campo e subisce due break in meno di dieci minuti. Olivo ad inizio secondo set chiede l’intervento del medico. Il problema però sembra essere localizzato al di là della rete, con Haase che spazzola le righe. L’oranje annulla anche una palla break, ma poco dopo gioca un ottimo turno in risposta e accede al secondo turno dopo tre match point non sfruttati.
L’ultimo match di giornata vede protagonisti Lajovic (7) e Dustin Brown, ed è un gran match, con colpi divertenti e qualità. E’ il tedesco di origini giamaicane che strappa la battuta per primo, e grazie al servizio conquista il parziale, sebbene la terra, resa umida e pesante dalla pioggia di certo non aiuti il suo stile di gioco. Nel secondo set è sempre l’equilibrio ad essere il protagonista. Arrivati al tie break, è Brown a piazzare l’allungo decisivo sul 4-3, vincendo l’incontro poco dopo: Abbandona così il torneo la testa di serie numero 7.
Risultati:
[8] J. Sousa b. S. Giraldo 6-3 6-3
Monteiro b. A. Dolgopolov 7-6 (5) 3-6 6-3
Albot b. M Youzhny 4-6 7-6 (6) 7-5
[6] R. Haase b. R. Olivo 6-1 6-4
Brown b. [7] D. Lajovic vs 6-3 7-6 (3)
Corrado Boscolo