Non deludono le teste di serie nella quarta giornata dell’ATP 250 di Atlanta. Nel primo match sul campo centrale il numero 5 del seeding Kyle Edmund si impone in due set sul veterano cipriota Marcos Baghdatis mentre subito dopo la testa di serie numero 6 del torneo Donald Young supera in maniera agevole in un derby statunitense il qualificato Tim Smyczek, attuale numero 194 del mondo.
Giornata assolutamente memorabile per Christopher Eubanks. Il giovane classe ’96 nativo proprio di Atlanta ha infatti colto nel torneo di casa la prima vittoria in carriera nel circuito maggiore. Ha avuto la meglio nello scontro tra wild card sul più quotato Taylor Fritz, chiudendo in due set entrambi molto combattuti. Nel primo non si vede nemmeno una palla break e Eubanks riesce a fare suo il tie-break, dove sale 6-2 e dopo aver mancato i primi tre set point chiude al quarto. Nel secondo è chirurgico il giocatore di casa a strappare il servizio nell’unica occasione concessa dall’avversario e, dopo aver annullato una palla del controbreak, riesce condurre in porto il match senza rischiare più nulla sulla sua battuta. Sorprende fino a un certo punto la vittoria di Christopher: non bisogna infatti farsi ingannare dalle finora pochissime apparizioni a livello ATP e dal ranking di numero 461 al mondo, conseguenze del fatto che il 21enne di Atlanta ha finora prevalentemente frequentato i campi dell’NCAA, il campionato universitario statunitense. Le sue qualità fisiche (201 cm di altezza) e tecniche lo rendono un giocatore da tenere d’occhio per il prossimo futuro del tennis a stelle e strisce. Intanto nel suo match di ottavi di finale se la vedrà con un altro connazionale, ovvero Jared Donaldson.
Per quanto riguarda le altre partite sono stati ben tre i match conclusi solo al tie-break del terzo set. L’australiano John Millman, entrato in tabellone usufruendo del ranking protetto, si è imposto in rimonta sul numero 60 ATP Frances Tiafoe. Da segnalare che il classe ’98 americano ha servito per il match sul 6-5 del parziale decisivo finendo però per perdere la battuta a 30. Il numero due canadese Vasek Pospisil ha sconfitto Bjorn Fratangelo in un incontro estremamente combattuto durato 2 ore e 39 minuti, mentre il tedesco Peter Gojowczyk, già semifinalista a Newport la settimana scorsa, ha superato il 27enne argentino Guido Pella rimontando anche lui un set di svantaggio.
Il tie-break più emozionante della giornata è stato però senza dubbio quello che ha deciso il secondo parziale del match tra numero 72 del mondo Malek Jaziri e il giovane bombardiere americano Reilly Opelka. Il giocatore tunisino è infatti riuscito ad avere la meglio per 16 punti a 14 chiudendo al sesto set point. Opelka, che aveva vinto il primo parziale, non è riuscito a sfruttare nel corso del tie-break 4 match point, di cui 2 sul proprio servizio. Dopo essersi lasciato sfuggire queste occasioni cederà di schianto nel terzo set soccombendo per 6-1 al più esperto avversario. Per concludere, nell’ultimo incontro di giornata, il 32enne israeliano Dudi Sela ha superato il coetaneo russo Konstantin Kravchuk con il punteggio di 7-5 6-2. Le partite in programma oggi vedranno invece l’esordio dei big John Isner, che se la vedrà con Pospisil, e Gilles Muller, opposto al francese Halys.
Risultati:
[5] K. Edmund b. M. Baghdatis 6-3 7-5
[6] D. Young b. [Q] T. Smyczek 6-4 6-2
J. Millman b. F. Tiafoe 5-7 6-4 7-6(5)
[WC] C. Eubanks b. [WC] T. Fritz 7-6(5) 6-4
M. Jaziri b. [WC] R. Opelka 5-7 7-6(14) 6-1
V. Pospisil b. B. Fratangelo 7-5 4-6 7-6(3)
P. Gojowczyk b. G. Pella 4-6 6-3 7-6(5)
D. Sela b. K. Kravchuk 7-5 6-2
Giacomo Capra