Quello della prossima settimana al WTA Premier di Stanford, California appare come un nuovo inizio a Maria Sharapova, il cui rientro in primavera è stato bloccato dall’infortunio muscolare patito contro Mirjana Lucic agli Internazionali d’Italia. In totale solamente 8 partite disputate di cui 4 a Stoccarda non sono finora abbastanza per definire completato il suo rientro dopo la squalifica per doping.
Così la russa ha scelto il famoso blog per atleti “Players’ Tribune” per parlare delle difficoltà degli ultimi 18 mesi, dei dubbi sulla qualità del suo tennis, sul dover affrontare le critiche di chi non la ama. Un vero e proprio racconto intimo del suo stato d’animo il cui titolo “Into the Unknown” (Verso l’ignoto) già racconta tutta la sua fragilità.
La conclusione però è piena di speranze:
“Mi sto preparando per l’estate nord-americana, una delle mie parti preferite della stagione. Giocherò Stanford, poi Toronto dando tutto quello che ho. E poi vedremo come andrà la mia estate. Vincerò alcune partite ne perderò altre; sono sicuro che arriveranno dozzine di critici così come i miei migliaia di tifosi ma alla fine chi lo sa cosa succederà? Per quanto riguarda il tennis nel bene e nel male c’è solo una cosa che so per certo: mi è mancato”
L’articolo funge da “anteprima” per la sua autobiografia “Unstoppable: My Life So Far” che uscirà in libreria il prossimo 12 settembre.