E’ sempre Federer contro Nadal. Roger, dopo il trionfo di Wimbledon, era pronto a staccare la spina, poi ci ha ripensato. Parteciperà infatti al torneo di Montreal (già vinto nel 2004 e nel 2006), il primo dei Masters 1000 americani (l’altro è Cincinnati) e il motivo è semplice: tentare la scalata al posizione numero uno del ranking. Lo stop forzato di Djokovic e il mistero sulle condizioni di Murray, hanno stuzzicato le ambizioni dello svizzero e la caccia al vertice diventerà un testa a testa, tanto per cambiare, con Rafa Nadal. Non ci sarà, sia a Montreal che a Cincinnati, Stan Wawrinka, alle prese con un problema al ginocchio.
Continua intanto il momento positivo di papà Fabio Fognini. L’azzurro, numero 25 Atp e seconda testa di serie, reduce dal successo di Gstaad, debutta e vince al secondo turno di Kitzbuehel contro il serbo Zekic, numero 316 Atp, proveniente dalle qualificazioni: 6-4 6-4 il risultato in un’ora e 20 minuti di gioco. Nei quarti di finale Fognini affronterà il brasiliano Thomaz Bellucci, numero 80 del mondo. Niente da fare invece per Paolo Lorenzi, sconfitto dal portoghese Joao Souza 6-7 (5) 6-4 6-1, in quasi due ore e mezza di gioco. Fuori anche Francesca Schiavone a Stanford, superata dalla Bondarenko 6-3 6-4 (…)