dal nostro inviato a Montreal
[16] N. Kyrgios b. P. Lorenzi 6-2 6-3
Nulla da fare per Paolo Lorenzi, che viene sconfitto in due rapidi set da Nick Kyrgios, apparso anche oggi in buona condizione e troppo superiore all’italiano. Domani agli ottavi l’australiano sfiderà Alex Zverev – contro cui non ha mai perso nei due scontri diretti dello scorso marzo – in quella che, tra non molto, potrebbe essere anche la finale di una manifestazione di questo prestigio.
Sul campo 9 di Parc Jarry le tribune, compresa quella “comunista”, sono quasi completamente piene per vedere il match tra Paolo Lorenzi e Nick Kyrgios (nessun precedente tra i due). Paolo sa che deve venire a rete ogni volta che ne ha l’occasione, ma la pesantezza di palla di Nick glielo consente di rado. Nel quarto game Paolo inizia a mettere poche prime in campo (finirà il parziale d’apertura con il 48%), commettendo due doppi falli e un errore di dritto che lo portano sotto 0-40; la prima palla break la salva con un buon rovescio lungolinea, ma sulla seconda l’australiano passa con il dritto e sale 3-1. Lorenzi non riesce a gestire il servizio del rivale, che lo tiene regolarmente almeno due metri dietro la riga di fondocampo; Kyrgios con il dritto fa quello che vuole e proprio con questo fondamentale viene a rete a conquistarsi la palla del 5-1, ma Paolo è bravo a fare altrettanto e a chiudere con lo smash, conquistando poco dopo il game del 4-2. Kygios non si deconcentra, lascia le briciole nei suoi turni di battuta – meravigliosa la demi volée di dritto sul 4-2 30-0 – breakka nuovamente il senese e chiude il set per 6-2.
Come già visto ieri, il ragazzo di Canberra sembra che si sia svegliato con il piede giusto, mantenendo alto il livello della concentrazione, senza però essere parsimonioso di giocate che deliziano il pubblico. Come accaduto nella prima frazione di gioco, anche nella seconda il break arriva nel quarto game, con Nick molto bravo a manovrare con il dritto e a tenere lontano dal campo Lorenzi, che continua a faticare moltissimo anche in fase di risposta, la variazione in kick da sinistra. Kyrgios vola avanti 4-1, Paolo sbaglia altri due dritti che lo portano sotto 15-30 anche nel sesto game, ma riesce a cavarsela grazie a un ottima copertura della rete e a un drop shot di pregevole fattura. Nel gioco seguente Kyrgios si fa innervosire dai nuovi raccattapalle, rei di essere entrati in campo per il consueto ricambio prima del canonico cambio di campo e così concede una palla break all’azzurro commettendo un doppio fallo e un gratuito di dritto, ma la annulla con un ace esterno, piazzandone poi altri due per salire 5-2. Il giocatore toscano riesce a prolungare la sua permanenza nel match, ma solamente di pochi minuti, perché Kyrgios pone fine alla contesa senza troppi problemi con il punteggio di 6-2 6-3 in 62 minuti.
https://soundcloud.com/ubitennis/lorenzi-ho-giocato-male-ma-almeno-la-gamba-sta-meglio