[6] C. Wozniacki b. S. Stephens 6-2 6-3 (Giovanni Vianello)
Caroline Wozniacki conquista un posto in finale nel prestigioso torneo di Toronto sconfiggendo nettamente la rediviva Sloane Stephens 6-2 6-3. I precedenti recitavano 5-1 in favore della danese, con quattro vittorie sul cemento e una sull’erba di Eastbourne, ma Stephens aveva vinto l’ultimo confronto diretto, sul cemento di Auckland, nel 2016. Wozniacki occupa la posizione n.6 della classifica WTA, Stephens, che ha da poco ripreso l’attività sul circuito dopo un lungo periodo di infortunio, è n. 934.
Il primo set è in pratica un monologo della danese, che si impone 6-2. Wozniacki è quasi impeccabile da fondo e grazie alla sua ottima prestanza atletica recupera molte delle bordate di Stephens, la quale a sua volta spesso commette gratuiti evitabili. L’unica pecca del primo parziale della danese è il set-point mancato sul 5-1 40-30 e servizio in suo favore, ma in quel punto e nei due successivi la statunitense ha giocato molto bene, riuscendo così a prolungare il set, anche se di un solo game.
Il secondo set è più equilibrato e vede Wozniacki vincere per 6-3. Inizialmente è Stephens a portarsi avanti 1-0 e servizio, poi Wozniacki trova immediatamente il contro-break. Si assiste in seguito al secondo break consecutivo su servizio Stephens con Wozniacki che si porta avanti 3-1, ma Stephens acciuffa il 3-3. Due giochi dopo il break decisivo, con la statunitense che perde il servizio ai vantaggi. Nel nono game Wozniacki si vede annullare un match-point ma converte il secondo con il servizio.
Partita con poca storia, nel primo set Stephens è stata dominata da Wozniacki, nel secondo la danese si è concessa qualche distrazione e la statunitense è salita leggermente di livello, ma nel momento decisivo Wozniacki ha saputo premere sull’acceleratore e Stephens ha probabilmente pagato la disabitudine ai grandi palcoscenici. Wozniacki domani è attesa dalla sesta finale stagionale, contro Svitolina. Curiosamente, Wozniacki ha perso tutte e cinque le finali fin qui disputate nel 2017 (Doha, Dubai, Miami, Eastbourne e Bastad).
[5] E. Svitolina b. [2] S. Halep 6-1 6-1 (Antonio Ortu)
Nel remake della finale di Roma, Elina Svitolina demolisce in meno di un’ora la campionessa in carica Simona Halep, assicurandosi la prima finale alla Rogers Cup, contro Caroline Wozniacki. Per lei è la terza finale su tre nei WTA Premier 5 del 2017 e proprio contro la danese ha vinto il primo Premier 5 a Dubai qualche mese. Una giornata da dimenticare per la numero due del mondo, autrice di una prova incolore, mentre è filato tutto liscio per l’ucraina, che poteva avere ancora i fantasmi dell’ultimo scontro diretto, al Roland Garros, perso dopo essere stata avanti 6-3 5-1. Si trattava per entrambe del secondo match di giornata. Dopo che ieri la pioggia non ha permesso la conclusione del programma, nella mattinata canadese Halep ha liquidato sul Grandstand Caroline Garcia e Svitolina ha rimontato a Muguruza il set che le aveva ceduto ieri.
Un vento piuttosto fastidioso soffia sul centrale di Toronto sin dai primi punti. La romena, fallosissima, ne vince soltanto tre dei primi dodici e scivola subito sotto 3-0. Abbozza una reazione trovando qualche buona soluzione col dritto, che però la tradisce troppe volte e l’ucraina si limita solo a non sbagliare per salire 4-0, controllando i colpi e il vento. Halep, sotto di cinque giochi dopo 17 minuti, annulla un set point in spinta e vince il suo primo gioco dell’incontro. Svitolina, solidissima, chiude in 26 minuti il primo set, 6-1. La campionessa in carica è totalmente assente. Quando Elina si guadagna il break anche in apertura di secondo, il match sembra essere ben incanalato, ma, come già detto, Halep qualche mese fa ha portato a casa contro di lei a Parigi un match simile, vincendo 6-0 al terzo (unica sconfitta contro top 5 dell’anno per l’ucraina tra l’altro). Ma oggi la romena non c’è. Svitolina porta a casa un punto da urlo per salire 2-0 e con un secondo break a 30 vola in vantaggio di quattro giochi. Anche il rovescio abbandona Simona, che manda la testa di serie numero 5 al servizio per chiudere senza nemmeno reagire o provare a tamponare in qualche modo. Annulla tuttavia un match point con un passante di rovescio e con la complicità della sua avversaria trova il primo break e il primo game del secondo set. Ma ormai è troppo tardi. Stavolta il suo passante si blocca sul nastro e con un 6-1 6-1 perentorio Svitolina stravince la semifinale della Rogers Cup 2017, dopo aver battuto due top 4 nel giro di poche ore. Vincitrice di quattro finali su quattro quest’anno, affronterà Wozniacki, che ne ha invece perse cinque su cinque. Halep invece non difenderà il titolo domani e deve ancora una volta rimandare l’appuntamento col numero 1 in questa stagione.
Risultati:
[6] C. Wozniacki b. S. Stephens 6-2 6-3
[5] E. Svitolina b. [2] S. Halep 6-1 6-1