Sono come di consueto otto le wild card maschili assegnate dalla USTA (United States Tennis Association) per gli US Open. Degli otto pass, tre sono vincolati da accordi che la Federtennis statunitense sigla con NCAA (National Collegiate Athletic Association), FTT (Federation Francaise de Tennis) e Tennis Australia. Le tre wild card sono andate, in ordine, a Thai-Son Kwiatkowski (22, Virginia), che ha sconfitto William Blumberg nella finale delle Leghe collegiali americane; Geoffrey Blancaneaux (19) e Alex De Minaur (18).
Il quarto invito, se di invito di può parlare, è andato meritatamente a Tommy Paul, che ha ben figurato nei tornei delle US Open Series. Con i quarti di finale a Washington e il secondo turno a Cincinnati, Paul si è aggiudicato la US Open Wild Card Challange, la mini-competizione itinerante che si dipana nell’arco di quattro delle cinque settimane che precedono lo Slam, un fanta-torneo a punti del tutto simile alla USTA Pro Circuit Roland Garros Wild Card Challenge, che assegna la WC USA per gli Open di Francia. L’ultimo spot “bloccato” è andato al vincitore dei campionati USTA under 18 Patrick Kypson (17)
Il quadro è completato dai due abituè Taylor Fritz e Bjorn Fratangelo, e dal nome nuovo Christopher Eubanks (22), due volte Player of the Year dell’Atlantic Coast Conference.
Gli organizzatori dello Slam della Grande Mela hanno anche annunciato le nove wild card per le qualificazioni (22-25 agosto). Si tratta di William Blumberg, Marcos Giron, Christian Harrison, Evan King, Bradley Klahn, Austin Krajicek, Daniel Nguyen, Raymond Sarmiento e JJ Wolf.
Agostino Nigro – Vive e lavora a Napoli Nord. Ha costruito le sue scarse fortune tennistiche sul proprio rovescio, eppure vive di diritto.